2025 RUSSIAN SWIMMING CHAMPIONSHIPS
- April 13-18, 2025
- Kazan, Russia
- LCM (50 meters)
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Evgeniia Chikunova è tornata. La ventenne russa ha completato la tripletta nella rana ai Campionati Russi 2025, chiudendo i 200 metri in 2:20.36, crono che la porta in vetta al ranking mondiale stagionale e supera il 2:21.86 nuotato solo ventiquattr’ore prima da Angharad Evans a Londra.
2024-2025 LCM Women 200 Breast
CHIKUNOVA
2:20.36
| 2 | Angharad Evans | GBR | 2:21.86 | 04/17 |
| 3 | Kate Douglass | USA | 2:22.60 | 03/08 |
| 4 | Rebecca MEDER | RSA | 2:23.61 | 04/11 |
| 5 | Tara Kinder | AUS | 2:23.84 | 03/22 |
La finale dei 200 rana, andata in scena oggi a Kazan nell’ultima giornata di gare, ha confermato la solidità della campionessa del mondo in carica: splits regolari e incisivi (32.89 / 36.02 / 35.84 / 35.61) e un passaggio a metà gara in 1:08.91, perfettamente calibrato per il controllo della seconda parte. Sebbene lontana dal record del mondo di 2:17.55 che lei stessa ha siglato nel 2023, la prestazione basta per rilanciare le sue ambizioni in vista dei Mondiali di Singapore.
Efimova fuori dalla finale
A completare il quadro c’è il nome, altisonante ma opaco, di Yulia Efimova. Nona nelle batterie con 2:32.51, non è riuscita ad accedere alla finale A. Un déjà vu che ricorda i Mondiali 2015, quando, da campionessa in carica, mancò l’accesso alla finale. Anche oggi ha preferito rinunciare alla finale B.
Verso Singapore, sotto bandiera neutrale
Nonostante le sanzioni internazionali in corso, gli atleti russi potranno gareggiare ai Mondiali di Singapore 2025 sotto bandiera neutrale, a patto che soddisfino i criteri stabiliti da World Aquatics. Chikunova, con la sua prestazione, rientra appieno nei parametri.
La sfida con Kate Douglass
All’orizzonte, si profila un duello spettacolare: Evgeniia Chikunova contro Kate Douglass. L’americana, oro olimpico a Parigi, sarà la grande rivale della russa. Nella scorsa stagione, Chikunova ha nuotato 2:18.98, tempo più veloce rispetto al 2:19.24 con cui Douglass ha vinto ai Giochi. Al Mondiale in vasca corta di dicembre, l’americana ha battuto nettamente la russa stabilendo il record del mondo, ma in lunga, la storia potrebbe cambiare.
