2024 SHORT COURSE WORLD CHAMPIONSHIPS
- 10-15 Dicembre 2024
- Duna Arena, Budapest, Ungheria
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RECAP LIVE
Una serata incredibile a Budapest!
Sembra incredibile, ma è tutto vero. Nella prima serata di finali dei Campionati del Mondo in vasca corta, le prime quattro gare del programma hanno portato 4 nuovi Record mondiali.
200 METRI MISTI FEMMINILI -FINALE
World Record: 2:01.86 – Katinka Hosszu, HUN (2014)- World Junior Record: 2:04.48 – Yu Yiting, CHN (2021)
World Championship Record: 2:01.86 – Katinka Hosszu, HUN (2014)- 2022 SC World Champion: Kate Douglass, USA – 2:02.12
TOP 8
- ORO Kate Douglass (USA) – 2:01.63 (Record del Mondo)
- ARGENTO Alex Walsh (USA) – 2:02.65 (+1.02)
- BRONZO Abbie Wood (GBR) – 2:02.75 (+1.12)
- Mary-Sophie Harvey (CAN) – 2:04.30 (+2.67)
- Ellen Walshe (IRL) – 2:05.52 (+3.89)
- Rebecca Meder (RSA) – 2:05.61 (+3.98)
- Emma Carrasco (ESP) – 2:07.62 (+5.99)
- Tamara Potocka (SVK) – 2:08.00 (+6.37)
Kate Douglass ha scritto una nuova pagina di storia, stabilendo il record mondiale nei 200 metri misti con un tempo straordinario di 2:01.63. L’atleta statunitense non solo ha conquistato l’oro, ma ha cancellato un record che resisteva da quasi un decennio, appartenuto alla leggenda ungherese Katinka Hosszu.
La prestazione di Douglass è stata impressionante dalla prima bracciata, mostrando la sua abilità in tutte le quattro frazioni:
- 50m farfalla: 26.04
- 100m dorso: 57.61 (31.57)
- 150m rana: 1:32.91 (35.30)
- 200m stile libero: 2:01.63 (28.72)
Con un passaggio ai 150 metri in 1:32.91, Douglass era già in vantaggio rispetto al vecchio record, chiudendo con una frazione a stile libero fulminea che le ha permesso di migliorare il precedente limite di 0.23 secondi.
Il Vecchio Record di Katinka Hosszu
Il record mondiale precedente, 2:01.86, era stato stabilito dalla stessa Katinka Hosszu il 6 dicembre 2014 ai Mondiali di Doha, in Qatar. In quell’occasione, Hosszu aveva realizzato un’impresa storica, diventando la prima donna a nuotare sotto i 2:02 in questa specialità. Il tempo della fuoriclasse ungherese è rimasto imbattuto per quasi un decennio, simbolo della sua supremazia e di una carriera leggendaria che l’ha resa un’icona del nuoto mondiale.
Un Passaggio di Testimone Simbolico
Il fatto che il record di Hosszu sia stato battuto proprio a Budapest aggiunge una dimensione speciale all’impresa di Douglass. La capitale ungherese è la patria di Hosszu, e il pubblico locale ha potuto assistere a un momento che chiude un capitolo storico e ne apre uno nuovo.
Con questa vittoria, Kate Douglass non solo si conferma una delle migliori nuotatrici al mondo, ma consolida il suo status di erede naturale di un’era di dominio che per anni è stata rappresentata proprio dalla “Iron Lady”.