Ieri pomeriggio, giovedì 08 Settembre 2022, la Regina Elisabetta II è morta all’età di 96 anni.
La sua famiglia si è riunita nella sua tenuta scozzese, il Castello di Balmoral, dopo che erano iniziate a crescere le preoccupazioni per la sua salute poco prima della sua morte.
The Queen died peacefully at Balmoral this afternoon.
The King and The Queen Consort will remain at Balmoral this evening and will return to London tomorrow. pic.twitter.com/VfxpXro22W
— The Royal Family (@RoyalFamily) September 8, 2022
La Regina è stata il monarca più longevo del Regno Unito, avendo regnato per 70 anni. Il suo regno è iniziato il 6 febbraio 1952. E’ diventata regnante di sette Paesi indipendenti del Commonwealth, nonché capo del Commonwealth, all’età di 25 anni dopo la morte del padre. Con la scomparsa della Regina, il figlio maggiore Carlo, ex Principe di Galles, guiderà il Regno Unito come nuovo Re e capo di Stato di 14 regni del Commonwealth.
Il mandato della Regina Elisabetta II ha visto 15 primi ministri britannici, a partire da Winston Churchill fino a Liz Truss, salita al potere solo all’inizio di questa settimana.
Ma oltre a tutto ciò che la Regina ha fatto durante il suo regno reale, una volta era anche una nuotatrice.
IL RAPPORTO DELLA REGINA CON IL NUOTO
La Regina Elisabetta II iniziò la sua carriera di nuotatrice al Bath Club di Londra all’età di 10 anni, imparando prima a nuotare a rana e a dorso.
A 13 anni vinse il Children’s Challenge Shield al Bath Club. Ogni volta che lo indossava portava il distintivo guadagnato con questo risultato sul costume da bagno.
All’età di 14 anni, nel 1941, ricorda di aver ricevuto una medaglia dalla Royal Life Saving Society dopo aver completato l’addestramento necessario.
In seguito avrebbe saputo di essere stata la prima adolescente a ricevere questo riconoscimento.
“Non mi ero resa conto di essere la prima, l’ho fatto e basta e ho dovuto lavorare sodo per ottenerlo!”, ha dichiarato l’anno scorso durante una videochiamata, secondo quanto riportato da People.
Come il Children’s Challenge Shield, indossava anche il distintivo della Royal Life Saving Society.
“È stato un grande risultato ed ero molto orgogliosa di indossare il distintivo sul davanti del mio costume”, ha detto. “Ho pensato che fosse molto bello”.
📸 80 years ago, as Princess Elizabeth, The Queen became the first young person in the Commonwealth to achieve the @rlsscw Junior Respiration Award.
This helped to establish lifesaving and resuscitation qualifications across the network of nations. pic.twitter.com/fWTnnYYg8d
— The Royal Family (@RoyalFamily) May 10, 2021
Quando fu incoronata, più di 10 anni dopo, la Regina concesse il suo patrocinio all’Amateur Swimming Association (oggi British Swimming).
Nonostante la sua attenzione si sia allontanata dal mondo dello sport al momento dell’incoronazione, la Regina ha comunque dato prova di grande atletismo ai Giochi Olimpici del 2012, lanciandosi con il paracadute nella cerimonia di apertura insieme a James Bond (Daniel Craig).