Lo sport del nuoto sta crescendo.
Grazie al programma di borse di studio FINA, Universalità, servizi che collegano gli atleti ai centri di formazione stranieri in paesi come gli Stati Uniti e il Regno Unito, e altri fattori, il nuoto si sta livellando in tutto il mondo sempre di più ogni anno.
Le stesse due nazioni che hanno dominato la maggior parte degli ultimi 30 anni, però, ancora dominano: Stati Uniti e Australia. Tuttavia il successo di nazioni come Italia, Regno Unito e Canada nell’ultimo decennio hanno contribuito ad espandere la competitività nell’era moderna.
Ma non tutte le metriche logiche per misurare questa distribuzione sono univoche.
Mentre aumenta il numero di paesi che partecipano alle Olimpiadi, anche attraverso il programma di universalità, la distribuzione delle medaglie olimpiche non lo fa.
A Tokyo, anche grazie all’Australia che ha avuto la sua miglior performance nella storia, lo stesso numero di paesi (21) ha vinto medaglie come nel 2016 e molto meno paesi (10) ha vinto un oro.
NUMERO DI PAESI PARTECIPANTI E VINCITORI DI MEDAGLIE A TOKYO
OLYMPICS | PAESI CHE HANNO VINTO MEDAGLIE | NAZIONI CHE HANNO VINTO UN ORO |
PAESI PARTECIPANTI
|
Tokyo 2020 | 21 | 10 | 174 |
Rio 2016 | 21 | 14 | 174 |
London 2012 | 19 | 9 | 166 |
Beijing 2008 | 21 | 14 | 162 |
Athens 2004 | 20 | 11 | 152 |
Sydney 2000 | 18 | 8 | 150 |
Atlanta 1996 | 19 | 10 | 117 |
Barcelona 1992 | 18 | 9 | 92 |
Seoul 1988 | 22 | 10 | 77 |
Ci sono paesi che stanno modificando la tendenza. Ad esempio, la Tunisia ha vinto un oro nel nuoto grazie a Ahmed Hafhanoui, ma questo tipo di eccezioni, solitamente non si ripete nelle Olimpiadi successive.
NESSUNA DONNA EUROPEA HA VINTO UN ORO
Un’altra anomalia dei Giochi Olimpici di Tokyo.
Per la prima volta dalle Olimpiadi del 1972, nessuna donna europea ha vinto l’oro.
I Giochi del 1972 segnarono l’inizio dell’ascesa della Germania Est, che raggiunse l’apice quattro anni dopo, con Kornelia Ender che vinse una medaglia d’argento nei 200misti, nella staffetta 4×100 stile libero e nella staffetta 4×100 misti a 14 anni prima di vincere quattro medaglie d’oro quattro anni dopo .
L’Australia e gli Stati Uniti vinsero tutte le medaglie d’oro femminili in palio in quella Olimpiade, ed il Giappone vinse le altre.
A Tokyo 2020, l’Europa ha portato a casa solo l’argento della svedese Sarah Sjostrom nei 50 stile libero e 3 medaglie di bronzo individuali. Nessuna staffetta femminile europea è salita sul podio olimpico.
Alle Olimpiadi di Rio del 2016 le medaglie d’oro conquistate da donne europee furono sei, sette gli argenti e quattro le medaglie di bronzo individuali ed una di staffetta.
OLIMPIADI Rio 2016
- 50 stile libero: Pernille Blume (Danimarca) oro; Sarah Sjostrom (Svezia) bronzo
- 100 stile Sarah Sjostrom bronzo
- 200 stile Sarah Sjostrom argento
- 400 stile Jazmin Carlin (GBR) argento
- 800 stile Jazmin Carlin argento, Boglarka Kapas (Ungheria) bronzo
- 100 dorso Katinka Hosszu oro
- 200 dorso Katinka Hosszu argento
- 100 rana Yulia Efimova argento
- 200 rana Yulia Efimova argento
- 100 farfalla Sarha Sjotrom oro
- 200 farfalla Mireia Belmonte oro
- 200m misti Katinka Hosszu oro, Siobhan-Marie O’Connor argento
- 400 misti Katinka Hosszu oro, Mireia Belmonte bronzo
- staffetta 4×100 metri misti donne: Danimarca bronzo