INTERNATIONAL SWIMMING LEAGUE – MATCH 1
- Venerdì 16 October: ore 16:00
- Sabato, 17 Ottobre: ore 20:00
- Duna Arena – Budapest, Hungary
- Short Course Meters (SCM) format
- SwimSwam Italia Preview
- 2020 ISL Prize Money and Bonuses
- Teams: Energy Standard, Cali Condors, LA Current, NY Breakers
Tra poche ora inizierà la seconda stagione della International Swimming League. Le novità sono davvero tante. Abbiamo raccolto cinque motivi per non perdevi nemmeno un minuto del campionato.
1. L’IMPORTANZA DELLE STAFFETTE MISTE
L staffetta mista può ribaltare il risultato. Non è solo un enfatizzare lo sforzo di quattro componenti. E’ proprio dare loro in mano le chiavi del match.
I vincitori della staffetta mista sceglieranno lo stile delle skin race. La staffetta vale il doppio dei punti, la skin race, il triplo. Immaginate soltanto quanti punti può mettere in cassa una squadra vincendo la staffetta e poi scegliendo lo stile del suo “top player”.
Ndr: Ma ve la immaginate una skin race a rana?
2. La più piccola del campionato è Benedetta Pilato.
Voi non lo sapete, ma ogni volta che Benedetta Pilato scende in acqua, la mia scrivania inizia ad animarsi di numeri, ranking, il Mac trema e l’IPad si illumina di immenso.
La 15enne vice campionessa del Mondo a Gwangju 2019, potrebbe essere la carta jolly del team Energy Standard. In una ipotetica skin race nello stile rana il duello Lilly King contro Benedetta Pilato potrebbe essere ricco di colpi di scena e dal finale non scontato.
3. I PRIMI 100 MISTI IN ASSOLUTO
L’ISL ha aggiunto per questa seconda stagione i 100 metri misti. Distanza spesso trascurata, ma che ha avuto un grande sviluppo negli ultimi anni, grazie all’introduzione nel programma dei Mondiali in vasca corta e della Coppa del Mondo.
L’attesa sarà ricompensata a dovere. Caeleb Dressel, Marco Orsi, Michael Andrew (NY Breakers), Abbey Weitzeil (LA Current), Ryan Murphy (LAC), Florent Manaudou (Energy Standard), Kliment Kolesnikov (ENS) ed Emily Seebohm (ENS) sono solo alcuni dei top sprinter che potremmo vedere nell’evento di questa settimana.
4. L’influenza del Covid 19
Strano gioco di parole, ma il COVID-19 è uno dei protagonisti della stagione e non possiamo semplicemente ignorarlo.
L’assenza della Campionessa olimpica Federica Pellegrini che ha annunciato ieri la sua positività si farà sentire sul team Aqua Centurions, che non potrà contare nemmeno su Stefania Pirozzi.
Il Covid ha impedito alla piscina di Budapest di animarsi di spettatori, ha messo tutti i partecipanti in una “bolla”. Nonostante tutto, tra meno di tre ore si nuoterà e si gareggerà di nuovo.
5. VOGLIA DI NUOTO
E’ stata una stagione fortemente colpita dalla pandemia. Abbiamo trascorso mesi chiusi in casa privandoci dei nostri affetti più cari, del nostro lavoro, dei nostri hobbies. La nostra socialità è ancora oggi fortemente compromessa ed abbiamo imparato a convivere con una nuova normalità.
La normalità per noi, appassionati di questo sport è fatta anche di gare, di tempi, di tifo per i nostri beniamini.
Vale la pena guardare la International Swimming League?
Il nuoto vale la pena. Sempre.