USA Swimming ha pubblicato le linee guida per la riapertura degli impianti.
Le linee guida dovranno essere poi contestualizzate nei singoli stati federali americani e adattate alle disposizioni ivi vigenti.
L’organizzazione americana, al momento della pubblicazione ha dichiarato:
“Noi crediamo che il nuoto, come camminare, fare escursioni correre e andare in bicicletta, sia un’attività salutare all’interno della comunità”.
“Il nuoto non richiede un contatto diretto tra compagni di squadra o allenatori. La distanza sociale può essere mantenuta per tutta la durata dell’allenamento”.
Come per tutte le attività in questo momento, il nuoto deve essere conforme agli standard per la distanza sociale e la sicurezza all’interno delle strutture acquatiche.
“Sappiamo che, grazie alla collaborazione tra gli allenatori di nuoto degli USA, i funzionari della sanità pubblica e gli operatori delle strutture, possiamo creare piani sicuri per l’utilizzo delle strutture acquatiche per promuovere opportunità di salute fisica e mentale conformi alle direttive di salute pubblica.
Inoltre CDC ha indicato che non vi sono prove che la malattia si diffonda attraverso l’acqua trattata.
Il corretto funzionamento e la manutenzione (compresa la disinfezione con cloro e bromo) di queste strutture dovrebbero inattivare il virus nell’acqua”.
Nel documento vengono anche spiegati i modi in cui evitare il pericolo di diffusione del virus.
Delinea infine alcuni accorgimenti che gli atleti devono adottare prima, durante e dopo l’allenamento.
Tra questi, uscire dalla struttura appena finito l’allenamento e farsi la doccia a casa.
Nel compendio vengono anche raffigurati alcuni esempi con semplici grafiche: