In Svezia, il Ministro della Cultura e dello Sport, Amanda Lind, insieme al Ministro degli Interni, Mikael Damberg, ha annunciato un sostegno monetario allo sport per 1 miliardo di corone svedesi ( circa 100
milioni di Euro) per il resto del 2020.
Il Ministro Lind ha dichiarato:
Siamo in discussione con i liberali nell’ambito delle trattative sul bilancio. Abbiamo buone speranze di raggiungere un accordo. La mia convinzione è che il Partito di Centro e i liberali vedano la grande necessità, e che le trattative sul bilancio si tradurranno presto in un risultato positivo per lo sport e la cultura.
Il governo svedese inoltre, sta prendendo in considerazione alcune misure per i prossimi eventi. Le manifestazioni sportive potrebbero essere svolte con il pubblico. Verranno adottate misure di prevenzione del contagio e gli spettatori avranno il loro posto a sedere.
Il Presidente della Federazione Nuoto Svedese è ottimista. Attraverso il sito federale dichiara:
“Noi come sindacato e le nostre associazioni siamo oggi ben attrezzati per poter svolgere le gare in modo responsabile. Se guardiamo in Europa, le manifestazioni sono consentite fino a 500-1000 partecipanti. E’ quindi ragionevole che il governo decida un simile sollievo per noi in Svezia. Questi piccoli eventi sono la spina dorsale della vita associativa e sono vitali per mantenere alto l’interesse per lo sport”
LA SITUAZIONE IN SVEZIA
Anche se i nuotatori svedesi sono tornati in acqua, le competizioni continuano ad essere cancellate. Il mese scorso vennero cancellate tutte le manifestazioni ancora in programma. Tra queste i Campionati Svedesi di nuoto in acque libere. Inizialmente previsto per il 15 e 16 agosto, è stato annullato a causa delle “restrizioni che si applicano agli incontri pubblici e ad altre raccomandazioni dovute alla pandemia”.
La Svezia ha avuto più di 56.000 casi confermati di coronavirus e oltre 5.000 decessi.
Secondo worldometers, il paese ha il settimo più alto numero di morti pro capite di COVID-19 al mondo.