L’americano medaglia d’oro olimpica Ryan Lochte si è sottoposto nelle ultime ore ad intervento chirurgico per la rimozione dell’appendice.
Lochte ha postato sul suo account Instagram una foto in un letto d’ospedale, con una didascalia che diceva “Appendicectomia ora… Augurami buona fortuna”.
L’infiammazione dell’appendice attualmente può essere curata anche con antibiotici. L’operazione chirurgica rimane in ogni caso uno tra gli interventi più comuni, che si effettua in laparoscopia.
L’appendicectomia è l’asportazione chirurgica dell’appendice, praticata principalmente in presenza di appendicite acuta, cronica o cronicizzata (ma anche in caso di tumore), in anestesia totale o, in casi del tutto eccezionali, in anestesia locale per infiltrazione. Da alcuni anni ormai, è stata introdotta anche la video-laparo-appendicectomia che consiste nell’asportazione dell’appendice ciecale mediante tecnica video-laparoscopica.
Il 36enne Lochte ha vinto 6 medaglie d’oro, 3 d’argento e 3 di bronzo alle Olimpiadi del 2004, 2008, 2012 e 2016. Dopo le sue ultime Olimpiadi a Rio de -Janeiro nel 2016, Lochte ha scontato 2 sospensioni. La prima riguardava il famigerato incidente al distributore di benzina a Rio, e l’altra per una violazione delle regole antidoping.
E’ insieme a Jenny Thompson, Dara Torres e Natalie Coughlin il secondo più decorato della storia. Se si qualificasse, i Giochi Olimpici di Tokyo sarebbero la sua quinta Olimpiade.
L’anno scorso ha nuotato il tempo di 1:57.76 ai Campionati nazionali statunitensi nei 200 metri misti. In questa gara però, ha un campo di concorrenti agguerrito, tra i quali Michael Andrew, Carson Foster eShaine Casas.
Più recentemente è stato protagonista di un docu-film dal titolo “Hot water. In deep with Ryan Lochte”