A Londra, Shaun Bailey, un candidato sindaco della capitale britannica, ha postato un Tweet proponendo Londra come possibile città ospitante i Giochi Olimpici 2020:
“Londra può ospitare le Olimpiadi nel 2020. Abbiamo le infrastrutture e l’esperienza”. E a causa dell’epidemia di coronavirus, il mondo potrebbe aver bisogno che ci facciamo avanti”.
London can host the #Olympics in 2020.
We have the infrastructure and the experience.
And due to the #coronavirus outbreak, the world might need us to step up.As Mayor, I will make sure London is ready to answer the call and host the Olympics again.https://t.co/1jJesWS1D6
— Shaun Bailey (@ShaunBaileyUK) February 19, 2020
L’epidemia di coronavirus ha costretto gli organizzatori a rimandare alcuni preparativi per le Olimpiadi estive del 2020 di questo fine settimana. Nonostante ciò, i funzionari giapponesi si sono scagliati contro questo “suggerimento”.
Il governatore di Tokyo Yuriko Koike ha espresso la sua rabbia per i commenti del politico britannico:
“È inappropriato parlare del Coronavirus durante una campagna elettorale, ora che ha attirato l’interesse globale”. Queste le dichiarazioni di Koike rilasciate ai giornalisti in una conferenza stampa (Fonte LA Times).
La gestione dell’epidemia da parte dei funzionari giapponesi non cammina in una strada univoca. Mentre alcuni funzionari sanitari hanno dichiarato che è troppo presto per prevedere l’impatto del virus sui Giochi, altri, invece, hanno espresso preoccupazione.
Gli organizzatori di Tokyo 2020 e il Comitato Olimpico Internazionale hanno ripetutamente insistito sul fatto che l’epidemia non avrà alcun impatto sui Giochi, in programma dal 24 luglio al 9 agosto, né sui Giochi Paralimpici, che inizieranno il 25 agosto.
In Italia, questa mattina, si è registrato il primo decesso per coronavirus.
Adriano Trevisan, di 78 anni, è deceduto all’ospedale di Padova, dove era ricoverato insieme con un’altra persona positiva al virus.
L’uomo, ricoverato già da una decina di giorni per precedenti patologie, è spirato all’ospedale di Schiavonia (Padova).
