Il Comitato Olimpico Canadese ha discusso con il governo canadese circa la vaccinazione degli atleti prima di partire per le Olimpiadi di Tokyo.
David Shoemaker, in un’intervista con la CBC, ha dichiarato di aver chiesto al governo di avere la squadra vaccinata prima dei Giochi olimpici, che inizieranno il 23 luglio.
“Abbiamo parlato con il governo e comunicato il desiderio di far vaccinare la nostra squadra prima di andare a Tokyo. Hanno riconosciuto che abbiamo un bisogno”, ha detto Shoemaker.
“Certamente quando gli atleti e tutti i canadesi vogliono viaggiare a livello internazionale in queste circostanze, un vaccino sarebbe preferibile”.
L’intervista integrale è disponibile qui sotto
Il Canada ha inviato 314 atleti in 27 sport ai giochi olimpici estivi del 2016. La richiesta del Canada fa eco alle dichiarazioni del membro del CIO Dick Pound. Pound, canadese, ha espressamente dichiarato che gli atleti olimpici dovrebbero avere la priorità sul vaccino COVID-19.
La conversazione con il governo canadese arriva in una settimana molto difficile per i vaccini. Anche il Canada sta riscontrando problemi nell’approvigionamento. Pfizer e Moderna non hanno garantito le consegne inizialmente promesse al Canada, che di conseguenza sta progredendo lentamente nel piano vaccini.
E’ pur vero però che il Canada ha pochissimi nuovi casi di coronavirus. Negli ultimi 7 giorni, il Canada ha avuto una media di 15 nuove infezioni giornaliere per 100.000 abitanti.
PEr essere efficace al 95% il vaccino ha bisogno di due dosi. La seconda deve essere fatta fino a 6 settimane dopo la prima.
Con questa tempistica sarà difficile per i nuotatori canadesi ottenere le due dosi. I trials olimpici sono infatti fissati per la fine di Maggio.
Finora, Swimming Canada ha annunciato la nomina di sei nuotatori per la sua squadra olimpica 2021.
