Il campione olimpico e mondiale tunisino Ahmed Hafnaoui ha accettato una sospensione provvisoria volontaria in seguito a un’accusa di violazione delle regole anti-doping formulata dalla International Testing Agency (ITA). La sospensione deriva dall’assenza del nuotatore a tre test anti-doping casuali nell’arco di 12 mesi, come previsto dal regolamento della World Aquatics Aquatics Integrity Unit (AQIU).
Il Regolamento sulla Disponibilità degli Atleti
Secondo quanto spiegato dall’AQIU, gli atleti inseriti nel Registered Testing Pool (RTP), come Hafnaoui, devono fornire giornalmente informazioni precise sulla loro posizione e un intervallo temporale di 60 minuti in cui possono essere disponibili per i test. La mancata disponibilità o la fornitura di dati inesatti sulle proprie posizioni può portare a una violazione delle regole anti-doping, in base all’Articolo 2.4 del Codice Mondiale Anti-Doping e delle Regole di Controllo Doping della World Aquatics.
Se confermata, una tale violazione potrebbe comportare:
- Un periodo di ineleggibilità tra uno e due anni.
- La squalifica dei risultati ottenuti a partire dalla data della terza infrazione relativa alla disponibilità.
Il Contesto della Sospensione
Fonti indicano che Hafnaoui abbia saltato due test anti-doping mentre si allenava negli Stati Uniti e un terzo dopo il suo rientro in Tunisia, complicato da problemi con il visto americano. Recentemente, Hafnaoui si trovava in un campo di allenamento in Francia, lavorando con il coach Philippe Lucas insieme ai compagni Ahmed Jaouadi e Rami Rahmouni.
La notizia giunge nella stessa settimana in cui Hafnaoui ha comunicato di aver inserito il proprio nome nel NCAA transfer portal, dichiarando di valutare un ritorno al nuoto universitario americano.
Implicazioni per la NCAA
Il sistema anti-doping dell’NCAA, non essendo firmatario del Codice Mondiale Anti-Doping, opera in modo indipendente. Questo significa che eventuali sospensioni imposte dalla ITA o dalla World Aquatics non vincolano necessariamente i programmi NCAA. In passato, atleti sospesi a livello internazionale hanno continuato ad allenarsi e competere con squadre universitarie, anche se questo crea discrepanze amministrative, poiché la maggior parte degli allenatori NCAA è affiliata a USA Swimming, che vieta di lavorare con atleti sospesi.
Carriera e Performance Recenti
Hafnaoui è uno dei due nuotatori attualmente sospesi per mancata disponibilità ai test, insieme alla nuotatrice turca Viktoria Gunes, che ha ricevuto una sospensione di due anni nel 2023.
La carriera di Hafnaoui ha vissuto alti e bassi negli ultimi anni:
- Nel 2021, vinse l’oro nei 400m stile libero ai Giochi Olimpici di Tokyo dalla corsia 8, con un tempo di 3:43.36.
- Nel 2023, durante i Mondiali di Fukuoka, è diventato campione del mondo negli 800m e nei 1500m mentre si allenava con Indiana.
- Nel 2024, ai Mondiali di Doha, le sue performance sono state deludenti, con piazzamenti fuori dalla finale nei 400m (17º), 800m (18º) e 1500m (17º).
Hafnaoui ha recentemente annunciato la decisione di non partecipare ai Giochi Olimpici di Parigi 2024, citando sia la delusione per i Mondiali in Qatar che problemi fisici legati a un infortunio.
La sospensione provvisoria rappresenta un momento critico nella carriera di Hafnaoui, con potenziali implicazioni a lungo termine per il suo futuro nel nuoto competitivo.