CAMPIONATO NCAA 2024/2025
- Guida completa al nuoto nei college US
- Italiani e atleti olimpici in NCAA
- Perchè gli americani nuotano in yards?
- Record femminili (25 yard)
- Record maschili (25 yard)
- Convertitore yard-metri
RECAP STAGIONE
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- Nuoto-Mercato invernale (Gennaio)
- Lo show di Walsh e Crooks alle ACC/SEC Finals / Ilya Kharun e i Sun Devils alle BIG-12 Finals (Febbraio)
- Finali NCAA Femminili 2025 (Marzo)
Eccoci in dirittura d’arrivo. La stagione NCAA delle donne è finita la scorsa settimana, con risultati incredibili e interessanti in vista dei Mondiali di Singapore di quest’estate, con le sorelle Walsh e nuove sorprese a dettare le leggi del gioco. Questo weekend è invece stato il turno degli uomini, e queste potrebbero essere state tra le finali nazionali più qualitative di sempre, con diversi medagliati olimpici e mondiali in gara, tra cui Hubert Kos, Ilya Kharun, Jack Alexy, e i detentori dei record del mondo Jordan Crooks e Luke Hobson.
LA CLASSIFICA FINALE
1 | Texas Longhorns |
2 | California Golden Bears |
3 | Indiana Hoosiers |
Top scorer | Hubert Kos (Texas) |
Il titolo di campioni NCAA 2025 è andato ai Texas Longhorns di Bob Bowman per il secondo anno di fila. La vittoria non è stata schiacciante come in campo femminile, con i Longhorns che hanno superato la resistenza dei Golden Bears di misura, grazie ai punti corrispondenti alla conquista di un titolo individuale in più dei secondi classificati.
HIGHLIGHTS
Se avete seguito l’NCAA dall’inizio di questa stagione fino alle finali di Conference, dati i risultati non all’altezza dell’aspettativa, non vi sareste aspettati di vedere Hubert Kos in veste di nuotatore di maggior successo di queste finali nazionali. Ai campionati SEC infatti l’ungherese non aveva ottenuto nessun titolo, concludendo al secondo posto nei 200y e 100y dorso e al terzo nei 200y misti.
Il junior dei Longhorns, allenato da Bob Bowman in Texas, ha invece acceso il motore nella piscina di Weyerhaeuser, vincendo prima i 200y misti in 1:37.91, anticipando di una manciata di secondi l’americano Destin Lasco con un arrivo al photofinish. Il secondo titolo arriva nei 100y dorso e con il record NCAA, grazie alla nuotata di 43.20. Da notare che anche il Gator Johnny Marshall ha nuotato sotto il precedente record, facendosi beffare da Kos per due centesimi.
Infine Hubert Kos completa il punteggio massimo cancellando l’ennesimo record NCAA, questa volta nei 200y dorso. Nella sua gara preferita il 22enne ha abbassato il primato di più di un secondo fino a 1:34.21. Questo tempo corrisponderebbe a un tempo alieno in vasca da 25m: circa 1:44/1:45.
Il divertimento però non è finito qui, e l’ungherese non è stato l’unico a intrattenere la folla americana. La coppia Jordan Crooks – Josh Liendo ha infatti portato in vasca alcuni dei duelli più avvincenti di sempre. La loro rivalità, rispecchiata anche nelle rispettive squadre (Tennessee-Gators) ha acceso il fuoco dentro i due nuotatori che si sono contesi i titoli dello sprint maschile.
Jordan Crooks si è aggiudicato i suoi 50 stile libero, nuotando in 17.91 a pochi centesimi dal suo primato,. Primato che ha poi ritoccato nella staffetta vinta dal Tennessee spingendo i suoi limiti a 17.82. Ricordiamo che 25 yard corrispondono a poco meno di 23 metri.
Josh Liendo (Florida Gators) ha seguito il caymano in 18.23, con il compagno di nazionale Ilya Kharun ai piedi del podio.
Il canadese dei Gators ha ottenuto la sua rivincita poi nei 100y stile, sfrutttando la brutta abitudine di Jordan Crooks di realizzare tempi stratosferici nelle batterie, per poi cedere la medaglia d’oro in finale con un tempo al di sotto delle aspettative. Nonostante infatti il tempo di Liendo fosse tutt’altro che di bassa qualità (39.99), Crooks era riuscito in mattinata a superare il leggendario record di Caeleb Dressel spingendosi fino a 39.82.
Questo era il secondo titolo per il junior dei Florida Gators, che aveva già conquistato la nomea nei 100 farfalla con un ottimo personale di 43.06, anticipando il connazionale Ilya Kharun.
- Luke Hobson, detentore del record del mondo dei 200 stile non ha deluso le aspettative nel corrispondente in yards. Con 1:28.33 conquista infatti il nuovo record NCAA, precedendo il comapgno di squadra Chris Guiliano.
- Luca Urlando, il perenne potenziale non espresso degli Stati Uniti, ha vinto il suo primo titolo NCAA nei 200y farfalla chiudendo la gara in 1:37.17, nuovo record NCAA. La sua strategia di gara è stata curiosamente simile a quella adottata dalla vincitrice femminile Emma Sticklen, con un passaggio, gergalmente detto a fagiano, di 45.21 al 100y. Il bronzo olimpico di Parigi nei 100m farfalla Ilya Kharun ha toccato in terza posizione.
- Nella staffetta 4x200y stile vinta dai Cal Golden Bears con tanto di record NCAA, c’è stata una partenza particolare. Dopo le frazioni dell’olimpico Jack Alexy e Gabriel Jett, Destin Lasco conclude la terza parte di gara dando il cambio al francese Lucas Henveaux, il quale in seguito a un tuffo non ottimale finisce sul fondo, apparentemente toccando il pavimento. Henveaux però, dopo la scivolata dal blocco, è stato in grado di salvarsi in extremis effettuando un colpo di gambe a rana che l’ha riportato in superficie. Nonostante tutto, il francese è riuscito a recuperare lo svantaggio e a riportare i Golden Bears in testa.
IN CASA ITALIA
Alle finali 2025 c’è spazio anche per l’Italia che si presentava con due nuotatori: Max Matteazzi e Tommaso Baravelli.
Max Matteazzi dall’Università di Pittsburgh ha nuotato i 200y misti, migliorando il suo 37 posto toccando in 30esima posizione e abbassando il tempo di iscrizione a 1:43.34. Il classe 1999, al quinto e ultimo anno di college, ha chiuso poi la doppia distanza al 28esimo posto con 3:44.32.
Tommaso Baravelli della Florida State University si unisce a Matteazzi nei 200y rana, nuotando 1:53.15, poco più alto del suo tempo di qualifcazione per la 26esima posizione. Il nuotatore di Pitssburgh chiude invece 31esimo con 1:54.22.
Baravelli, al suo terzo anno di college, ha nuotato anche i 100y rana, sfiorando il record personale, sfuggito di qualche centesimo, con 51.87 per la 26esima poszione.
LE PROMESSE MANTENGONO LE PROMESSE?
- La nuova stella del Texas Rex Maurer ha vinto il titolo nei 500y stile anticipando Luke Hobson e avvicinandosi di molto al suo record americano.
- Maurer ha poi vinto il secondo titolo nei 400y misti, con il nuovo personale di 3:34.00.
- Julian Smith, altra sorpresa della stagione, ha vinto il suo primo titolo NCAA per aiutare i suoi Florida Gators. Con il tempo di 49.55 nei 100y rana Smith nuota la terza prestazione di sempre, a pochi centesimi dal record stabilito ai Campionati di Conference SEC lo scorso mese. Niente da fare per l’iridato Caspar Corbeau che non va oltre la sesta posizione.