Il ritorno di Sun Yang alla Corte di Arbitrato per lo Sport (CAS) avrà luogo durante la settimana dal 24-28 maggio.
L’udienza sarà condotta in videoconferenza.
Il CAS ha annunciato i dettagli oggi in un comunicato stampa che potete leggere qui.
Un panel completamente nuovo composto da tre persone ascolterà di nuovo il caso.
Il Presidente è Hans Nater, Svizzero. A comporre il panel c’è poi il francese Jan Paulsson e il belga Bernard Hanotiau.
Gli altri due membri del panel si sono dimessi.
L’udienza è il prossimo passo in un complesso e tortuoso processo legale.
Il procedimento dinanzi al CAS riguardava la distruzione di un campione di sangue di Sun Yang durante un controllo antidoping, ad opera di una sua guardia del corpo. Sun Yang ha contestato le credenziali degli ufficiali di controllo antidoping rifiutandosi di eseguire il test.
In origine la FINA aveva chiesto un provvedimento di sospensione contro Sun, ma un comitato antidoping indipendente della FINA lo ha scagionato.
L’Agenzia Mondiale Antidoping, ha presentato ricorso alla Corte Arbitrale dello Sport. Nel Febbraio del 2020 Sun Yang venne condannato ad 8 anni di squalifica.
A Dicembre, il Tribunale federale svizzero ha accolto una “domanda di revisione” presentata da Sun e ha “annullato” il suo divieto di otto anni.
La tortuosa vicenda legale potrebbe dunque concludersi con l’annullamento della sospensione.