Bowman Ed I Messaggi Inappropriati Ad Un’Atleta: Interviene Hinchey

Tim Hinchey è il CEO di USA Swimming.

In una conferenza stampa di ieri, ad una domanda sulla vicenda dei messaggi inappropriati inviati dal coach Bob Bowman a Caroline Burckle ha risposto: “Se fosse accaduto oggi non ci sarebbe stato posto nella squadra olimpica”.

Una presa di posizione chiara ed univoca contro i comportamenti poco professionali denunciati dalla nuotatrice Caroline Burckle.

I Fatti

La settimana scorsa la notizia sconvolse il nuoto americano (per maggiori dettagli leggi l’articolo a cura di Braden Keith qui)

Caroline Burckle, bronzo alle Olimpiadi di Pechino del 2008, accusa gli allenatori Bob Bowman e Sean Hutchison di invio di messaggi inappropriati.

E’ la seconda denuncia ricevuta da Hutchinson, dopo quella di Ariana KukorsQuest’ultima ha intentato una causa contro USA Swimming dichiarando di aver subito molestie sessuali dal suo allenatore, sin da quando era appena tredicenne.

Bob Bowman, famoso in tutto il mondo per aver allenato Michael Phelps durante tutta la sua carriera, è ora capo allenatore della Arizona State.

I messaggi

Il contenuto dei messaggi non è stato resto pubblico.

Essi risalgono al 2011, quando la nuotatrice a soli 24 anni si ritirò dalle competizioni.

Secondo la Burckle “Erano  aggressivi. Ero una nuotatrice donna di 24 anni che si era ritirata troppo giovane, ma ero stufa di tutta la (spazzatura)”. “Volevo cambiare vita e fare cose diverse, ma mi sentivo in trappola.”

E continua: “Ero disgustata”.  “Mi sono sentita violata, mi sentivo triste. Questo è stato uno sport che avevo appena lasciato e amato, e così mi sono sentito molto triste “.

Burckle dice che i messaggi vennero segnalati alla USA Swimming.

Il direttore di allora Frank Busch in risposta alla segnalazione della Burckle scrisse agli allenatori coinvolti.

Nella lettera di ammonizione, sottolineò che era necessario capire la gravità della situazione. Allegò anche il contenuto dei messaggi, chiedendo un incontro chiarificatore con le parti in causa.

Bob Bowman si scusò con la Burckle. Hutchinson non si fece sentire.

Nel 2012 Bowman fu nominato nella squadra olimpica.

La Denuncia pochi giorni fa

Dopo sette anni Caroline Burckle decide di rendere pubblica quella brutta storia. Il motivo è che da allora la vicenda ancora la tormenta. Uscendo allo scoperto vuole aiutare altre atlete che stanno vivendo situazioni simili.

Bob Bowman ha reso pubblica una dichiarazione in merito alla vicenda:

“Mi rammarico per  l’esercizio di scarsa capacità di giudizio nel farmi coinvolgere una sera di 7 anni fa in comunicazioni inappropriate. Ho subito chiesto scusa alla persona a cui le comunicazioni sono state inviate e le mie scuse sono state accettate. Non ho nulla da dire in questo momento”

Ieri, il nuovo CEO della USA Swimming ha dichiarato che se fosse successo sotto la sua leadership, avrebbe agito in maniera diversa.

“Credo che, indipendentemente dall’età, dal sesso, atleta, non atleta, nessuno merita di ricevere una comunicazione del genere” (Tim Hinchey)

 

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About Giusy Cisale

Giusy Cisale

 GIUSY  CISALE A law graduate, and attorney for 15 years while devoting herself to running her swimming-focused blog, Scent of Chlorine. In 2015, she collaborated with Italian swimming news websites before joining SwimSwam in 2017. She loves swimming from every point of view and in 2016  became an official of the Italian …

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