Swimming Australia ha annunciato che il suo Consiglio ha convocato un’Assemblea Generale Straordinaria dei suoi membri votanti per votare l’adozione di un nuovo statuto, che allinei l’organo di governo nazionale agli standard imposti da World Aquatics.
Mercoledì scorso è stato reso noto che Swimming Australia violava diversi punti dello statuto di World Aquatics, in particolare la mancanza di potere di voto degli atleti nel consiglio direttivo. World Aquatics ha concesso a Swimming Australia un periodo di 90 giorni per attuare un cambiamento prima di prendere provvedimenti, che potenzialmente potrebbero includere l’implementazione di un Comitato di Stabilizzazione e/o il ritiro dell’affiliazione di Swimming Australia a World Aquatics.
L’annuncio di giovedì da parte di Swimming Australia vedrà i suoi membri votare sulla modifica dello statuto dell’organizzazione per allinearsi a World Aquatics, con l’Assemblea Generale Speciale prevista per il 20 ottobre.
IL NUOVO STATUTO
Swimming Australia ha dichiarato:
“Il nuovo statuto modernizzerà le operazioni e la governance dell’organizzazione.
Garantirà a tutti i membri dell’ecosistema natatorio australiano la migliore esperienza possibile, indipendentemente dal loro livello di coinvolgimento.
Il nuovo statuto è stato sviluppato con il contributo dei membri votanti di Swimming Australia e con il mandato dell’organo di governo mondiale del nuoto, World Aquatics, che è stato consultato durante tutto il processo, e si allinea maggiormente ai Principi di Governance della Commissione Sportiva Australiana.
“Le modifiche apportate forniranno a Swimming una struttura di governance in linea con i suoi requisiti di membro di World Aquatics e con la più ampia struttura del Comitato Olimpico Internazionale.
“Il nuovo statuto garantirà inoltre più potere agli atleti, una voce più forte per gli atleti e gli allenatori e una base di voto più ampia”.
LE RICHIESTE RICEVUTE DA WORLD AQUATICS
Il comunicato stampa di Swimming Australia riconosce che i cambiamenti sono stati richiesti da World Aquatics.
“World Aquatics ha informato Swimming Australia che questi cambiamenti devono essere fatti.
Se la mozione per il nuovo statuto non verrà approvata, World Aquatics si riserva il diritto di prendere in considerazione ulteriori azioni contro Swimming Australia in linea con il suo statuto”.
Secondo quanto riferito, Swimming Australia aveva un “vuoto” nel ruolo dei suoi atleti nelle posizioni decisionali (con voto). Lo statuto di World Aquatics prevede che tutti e 20 i membri del Comitato Atleti di un organo di governo nazionale abbiano un voto al Congresso.
Il presidente di Swimming Australia, Michelle Gallen, ha dichiarato che il nuovo statuto apporterà “cambiamenti e stabilità”, di cui si sentiva il bisogno e che erano stati richiesti, al modo in cui lo sport viene governato.
Sulla scia dei recenti successi dei nostri nuotatori ai Campionati Mondiali di Fukuoka, ai Para Dolphins di Manchester e in vista di Parigi 2024, è giunto il momento che il nuoto in Australia sia altrettanto performante anche fuori dalla piscina.
I cambiamenti garantiranno che l’amministrazione e la governance dello sport siano di livello mondiale e rafforzeranno la voce degli atleti e degli allenatori.
Il messaggio dell’organo di governo è molto chiaro. Se non apportiamo questi cambiamenti necessari, la nostra posizione nello sport è a rischio.
APPROVAZIONE DI WORLD AQUATICS
World Aquatics ha approvato il nuovo statuto proposto da Swimming Australia.
“World Aquatics accoglie con favore le modifiche allo statuto di Swimming Australia, che daranno più potere agli atleti e voce in capitolo nel consiglio direttivo, oltre a garantire una base di voto più ampia e più vicina agli atleti e agli allenatori”, ha dichiarato il direttore esecutivo di World Aquatics, Brent Nowicki.
“Le modifiche consentiranno anche una struttura di governance modernizzata che si allinea ai requisiti dello sport come membro di World Aquatics“.