Rissa Tra Mamme Alla Gara Giovanile Di Bordighera: Morsi, Urla E Una Donna In Ospedale

Durante l’ultima competizione stagionale prima della pausa estiva, nel palazzetto dello sport di Bordighera, una gara giovanile di nuoto si è trasformata in un episodio surreale: una rissa tra genitori, con una donna finita in ospedale e l’intervento dei carabinieri.

Nel pomeriggio di sabato 31 maggio, la piscina di Bordighera avrebbe dovuto salutare la stagione con il consueto entusiasmo tipico delle manifestazioni dedicate ai più piccoli. Bambine e bambini, cuffie colorate e occhialini lucidi, si sfidavano in vasca tra incoraggiamenti e applausi. Ma il finale, purtroppo, è stato ben lontano da quel senso di sportività che il nuoto sa e dovrebbe sempre trasmettere.

Secondo quanto riportato da fonti locali, tra cui Ansa, Il Giornale e Il Messaggero, al termine della manifestazione alcune mamme si sono recate negli spogliatoi per aiutare le proprie figlie con la doccia. In quel momento, due donne hanno cominciato a discutere. Il motivo preciso della lite non è ancora stato chiarito, ma ciò che è certo è che la tensione è presto sfociata in una rissa vera e propria: morsi, graffi, tirate di capelli.

Una testimone racconta: “Sono entrata e le ho viste che si picchiavano davanti alle bambine. Non so perché litigassero, ma ho cercato di fermarle. Le bambine erano terrorizzate, piangevano e urlavano”.

Nel tentativo di sedare la lite, anche una terza donna ha riportato escoriazioni alle braccia. Ad avere la peggio, però, è stata una delle due protagoniste dello scontro, trasportata in codice giallo al pronto soccorso dell’ospedale di Bordighera, con una profonda ferita alla mano causata da un morso.

Sul posto sono intervenuti i carabinieri, che hanno identificato le due donne e avviato le indagini per ricostruire esattamente la dinamica dei fatti. Le testimonianze raccolte parlano di uno scontro violento e improvviso, scoppiato in uno spazio chiuso e pieno di bambini, molti dei quali in lacrime per la paura.

Un’Educazione Che Comincia Fuori Dall’Acqua

Episodi come questo lasciano un senso di amarezza. Non solo per l’assurdità del gesto, ma per l’impatto che può avere su chi stava vivendo un giorno importante della propria crescita sportiva. Il nuoto giovanile dovrebbe essere palestra di vita, non teatro di comportamenti diseducativi e pericolosi.

L’augurio è che le autorità facciano chiarezza e che le società coinvolte, così come le istituzioni locali, riflettano sull’importanza dell’ambiente che ruota attorno a ogni manifestazione sportiva. Perché l’educazione, come sappiamo bene, si costruisce anche e soprattutto sugli spalti e negli spogliatoi.

0
Leave a Reply

Subscribe
Notify of

0 Comments
newest
oldest most voted
Inline Feedbacks
View all comments

About Giusy Cisale

Giusy Cisale

 GIUSY  CISALE A law graduate and practicing attorney for 15 years, Giusy Cisale balanced her professional career with her passion for swimming by founding and managing her swimming-focused blog, Scent of Chlorine. Her expertise in the sport led her to collaborate with Italian swimming news websites starting in 2015, before joining …

Read More »