Dopo una carriera internazionale ricca di successi, Rebecca Smith, due volte olimpica per il Canada, ha annunciato il suo ritiro dal nuoto competitivo. La ventiquattrenne ha deciso di intraprendere una nuova carriera nella sanità, dopo aver ottenuto la qualifica di infermiera registrata tra i Giochi Olimpici di Tokyo 2021 e quelli di Parigi 2024.
Smith ha comunicato la sua decisione attraverso un messaggio sui social media, esprimendo gratitudine per il percorso intrapreso e per le esperienze vissute nel mondo del nuoto.
“Dopo 17 anni di nuoto competitivo, è il momento di passare al prossimo capitolo. Sono incredibilmente grata per tutte le opportunità che il nuoto mi ha dato e per i tanti ricordi e le amicizie costruite lungo il cammino. Non avrei mai immaginato che, iniziando a nuotare a 7 anni, sarei diventata un’atleta olimpica e una medagliata ai Giochi.”
Dai Primi Successi alla Scena Internazionale
Nativa di Red Deer, Alberta, Smith ha iniziato a farsi notare a livello internazionale ai Campionati Mondiali Juniores del 2015, dove ha conquistato due medaglie in staffetta. L’anno successivo, ai Junior Pan Pacific Championships, ha vinto cinque argenti, tre dei quali in gare individuali nei 50 stile libero, 100 stile libero e 100 farfalla.
Nel 2016, Smith ha deciso di trasferirsi a Toronto, entrando nel High Performance Centre – Ontario sotto la guida di Ben Titley, un cambiamento che ha segnato una svolta nella sua carriera.
“Quel trasferimento è stato una grande decisione. Tutti pensavano che fossi pazza a guidare lungo la 401 a 16 anni, ma ho subito amato l’intensità degli allenamenti con alcuni dei migliori nuotatori del paese.”
Nel 2017, ha conquistato il titolo mondiale juniores con il 4×200 stile libero, prima di debuttare ai Campionati Mondiali di Budapest, contribuendo con una frazione nella staffetta mista 4×100 misti, che ha poi vinto il bronzo.
Il Percorso Olimpico e le Medaglie Mondiali
Smith ha continuato la sua ascesa, vincendo medaglie in staffetta ai Pan Pacific Championships e ai Commonwealth Games del 2018. Nel 2019, ha raggiunto il culmine della sua carriera con tre medaglie di bronzo ai Mondiali di Gwangju, nei 4×100 stile libero, 4×200 stile libero e 4×100 misti.
Uno dei momenti più memorabili per l’atleta canadese è stato l’argento conquistato ai Commonwealth Games del 2018 nella staffetta 4×200 stile libero, in squadra con Kayla Sanchez, Taylor Ruck e Penny Oleksiak.
Nel 2021, Smith ha partecipato ai suoi primi Giochi Olimpici, conquistando l’argento con la staffetta 4×100 stile libero, nuotando la finale in 53.63. Ai Mondiali in vasca corta di Abu Dhabi 2021, ha ottenuto quattro medaglie, tra cui tre ori in staffetta e un argento individuale nei 200 stile libero, stabilendo il record canadese di 1:52.24.
Nel 2022, ha continuato a brillare, conquistando altre due medaglie ai Mondiali di Budapest e ripetendo il secondo posto nei 200 stile libero ai Mondiali in vasca corta di Melbourne, eguagliando il tempo della finale dell’anno precedente.
Nel 2023, dopo aver mancato la qualificazione ai Mondiali di Fukuoka, Smith è tornata a livello internazionale nel 2024, vincendo due bronzi in staffetta ai Mondiali di Doha e qualificandosi per la sua seconda Olimpiade. A Parigi 2024, ha gareggiato nei 100 farfalla, concludendo al 24º posto.
Una Nuova Carriera nella Sanità
Dopo il ritiro dalle competizioni, Smith ha iniziato a lavorare a tempo pieno come infermiera nella neonatologia intensiva del Rockyview General Hospital di Calgary.
“Il nuoto mi ha insegnato molto su come essere parte di una squadra e su come supportare i compagni nei momenti difficili. Sono sicura che queste esperienze mi aiuteranno nella mia nuova carriera.”
Il mondo del nuoto saluta un’atleta che ha lasciato un segno indelebile nella storia del Canada, augurandole il meglio per il suo futuro fuori dalla piscina.
