Le Olimpiadi di Tokyo si avvicinano e con l’aumento dei casi di coronavirus in Giappone, sono state rafforzate le misure di sicurezza.
Il Comitato Olimpico Internazionale (CIO), il Comitato Paralimpico Internazionale (IPC), il Comitato Organizzatore di Tokyo (Tokyo 2020), il governo metropolitano di Tokyo e il governo del Giappone hanno rilasciato una dichiarazione congiunta mercoledì mattina annunciando le nuove misure ad 86 giorni dall’apertura dei giochi.
“Le cinque parti continueranno a schierare tutte le possibili contromisure COVID-19 e a dare la massima priorità alla sicurezza per il bene di tutti i partecipanti, compresi gli atleti, e del pubblico giapponese che ospiterà i Giochi”
Questi sviluppi arrivano pochi giorni dopo che il Giappone è entrato nel suo terzo stato di emergenza domenica (leggi qui).
Le contromisure COVID-19 incluse nei Playbook di Tokyo 2020, originariamente pubblicati nel mese di febbraio, sono state aggiornate per affrontare l’emergere di nuove varianti di coronavirus e l’evoluzione della situazione della pandemia in Giappone.
NUOVE MISURE
Uno degli aggiornamenti più notevoli è l’aggiunta di test giornalieri per gli atleti.
Le nuove misure sono le seguenti (comunicato stampa del CIO):
- Tutti i partecipanti sono tenuti a fare due test COVID-19 prima del volo per il Giappone.
- In linea di principio, gli atleti e tutte le persone in prossimità degli atleti saranno testati quotidianamente. Le date e gli orari saranno stabiliti in linea con gli eventi sportivi e il programma.
- Tutti gli altri partecipanti ai Giochi saranno testati quotidianamente per tre giorni dopo il loro arrivo.
- Dopo i primi tre giorni e per tutta la durata del loro soggiorno, saranno testati regolarmente.
Tutti i partecipanti ai Giochi devono, in linea di principio:
- seguire solo le attività che hanno delineato nel loro piano di attività.
- ridurre al minimo il contatto entro un metro dai partecipanti ai Giochi
- utilizzare esclusivamente veicoli dedicati ai Giochi
- mangiare solo nei luoghi limitati.
Per contatti ravvicinati si intende un contatto prolungato (per 15 minuti o più) con una persona che ha un test COVID-19 confermato positivo, entro un metro, senza indossare una maschera facciale.
Il comunicato del CIO dice anche che a Giugno si deciderà sul numero di spettatori ammessi nelle sedi dei Giochi.
A Marzo venne ufficializzato che sarà consentito l’ingresso solo a spettatori Giapponesi.