L’ultimo match di International Swimming League, il numero 8 della regular season 2020, ha visto i Cali Condors vincere sui London Roar ed essere così l’unica squadra imbattuta della seconda edizione.
Questa aura di invincibilità che aleggia attorno alla squadra di Cali è merito anche di un’atleta che su tutti sta dimostrando di essere una vera fuoriclasse: Lilly King.
Lilly King, classe 1997, è alla sua seconda esperienza nel circuito ISL e da quando esiste questo campionato non ha mai perso una singola gara.
A partire dal 1 marzo 2019, quando a Indianapolis si è svolto il primo match della stagione inaugurale, fino alla giornata di venerdì, la King ha collezionato 30 vittorie e nessun secondo posto.
Le 30 vittorie non sono frutto solo delle gare a lei più congeniali, come i 50 e i 100. La ragazza nata e cresciuta nell’Indiana è sempre stata schierata anche nel 200 e nella staffetta mista. Inoltre nella stagione in corso ha preso parte a ben 2 skin race che l’hanno vista dominatrice in tutti i turni. Nel conteggio tuttavia si considera solo la vittoria finale.
LE AVVERSARIE DI LILLY KING
Questi numeri sono senza dubbio impressionanti, ma non sono tutto. Accanto ai numeri è giusto anche considerare il valore del campo partenti, e la ISL offre davvero il meglio.
Fatta eccezione per la russa Yuliya Efimova, che non può firmare un contratto con nessuna delle squadre partecipanti a causa della squalifica (recidiva) per doping, le avversarie più quotate sono tutte a Budapest.
Il rischio più alto di interrompere questa lunghissima striscia di vittorie lo ha corso durante il primo match di quest’anno quando la giovane Benedetta Pilato, in forza agli Energy Standard, ha spinto Lilly King al primato americano pur di vincere la gara. In quell’occasione, nuotando i 50 rana rispettivamente in 28.86 e 28.97 le due atlete hanno fatto registrare la 4° e la 5° prestazione all time.
L’invincibilità di Lilly King, all’anagrafe Lillia King, non riguarda però solo il nuovo spettacolare circuito professionistico. A livello internazionale, considerando quindi i Giochi Olimpici e i campionati del mondo (vasca corta e vasca lunga) Lilly ha collezionato 15 medaglie, e di queste solamente 2 sono d’argento.
Se poi prendiamo in analisi le gare individuali, per trovare l’unico “oro mancato” dobbiamo riavvolgere il tempo fino al 2016 quando ai mondiali di vasca corta è arrivata seconda nei 100 dietro alla primatista mondiale Alia Atkinson.
PERSONAL BEST
COURSE
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EVENT
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TIME
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DATE
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MEET
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SCY | 100 BREAST | 55.73 | 03/22/19 | 2019 NCAA D1 CHAMPIONSHIPS AUSTIN, TEXAS |
SCY | 200 BREAST | 2:02.60 | 03/17/18 | 2018 NCAA D1 CHAMPIONSHIPS COLUMBUS, OHIO |
SCY | 200 IM | 1:55.49 | 02/16/17 | 2017 BIG TEN CHAMPIONSHIPS WEST LAFAYETTE, INDIANA |
LCM | 50 BREAST | 29.40 | 07/30/17 | 2017 FINA WORLD CHAMPIONSHIPS BUDAPEST, HUNGARY |
LCM | 100 BREAST | 1:04.13 | 07/25/17 | 2017 FINA WORLD CHAMPIONSHIPS BUDAPEST, HUNGARY |
LCM | 200 BREAST | 2:21.39 | 05/31/19 | 2019 FINA CHAMPIONS SERIES INDIANAPOLIS, INDIANA |
MEDAGLIERE LILLY KING
PLACE
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EVENT
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YEAR
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MEET
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GOLD | 100 BREAST | 2016 | OLYMPIC GAMES |
GOLD | 400 MEDLEY RELAY | 2016 | OLYMPIC GAMES |
GOLD | 50 BREAST | 2017 | WORLD CHAMPIONSHIPS |
GOLD | 100 BREAST | 2017 | WORLD CHAMPIONSHIPS |
GOLD | 400 MEDLEY RELAY | 2017 | WORLD CHAMPIONSHIPS |
GOLD | 400 MIXED MEDLEY RELAY | 2017 | WORLD CHAMPIONSHIPS |
GOLD | 50 BREAST | 2019 | WORLD CHAMPIONSHIPS |
GOLD | 100 BREAST | 2019 | WORLD CHAMPIONSHIPS |
GOLD | 400 MEDLEY RELAY | 2019 | WORLD CHAMPIONSHIPS |
SILVER | 400 MIXED MEDLEY RELAY | 2019 | WORLD CHAMPIONSHIPS |
GOLD | 50 BREAST | 2016 | SHORT COURSE WORLD CHAMPIONSHIPS |
GOLD | 200 MEDLEY RELAY | 2016 | SHORT COURSE WORLD CHAMPIONSHIPS |
GOLD | 400 MEDLEY RELAY | 2016 | SHORT COURSE WORLD CHAMPIONSHIPS |
GOLD | 200 MIXED MEDLEY RELAY | 2016 | SHORT COURSE WORLD CHAMPIONSHIPS |
SILVER | 100 BREAST | 2016 | SHORT COURSE WORLD CHAMPIONSHIPS |