2025 SETTECOLLI TROPHY
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- June 26–28, 2025
- Stadio del Nuoto, Foro Italico – Rome, Italy
- Batterie: 9:00– streamed on Federnuoto YouTube Channel
- Finali: 18:00– live on Rai 2
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Nella piscina più bella del mondo c’è spazio per tutti i nuotatori italiani più talentuosi del momento. Al Foro Italico di Roma ha preso infatti il via il Trofeo Settecolli, dove oggi hanno gareggiato nella prima sessione di gara atleti della nazionale FIN e atleti della Federazione Italiana di Nuoto Paralimpico.
L’appuntamento azzurro è cruciale anche per gli atleti paralimpici, che potranno testarsi e ottenere prestazioni di rilievo nel ranking mondiale, il quale sarà uno degli indici al quale si affideranno i tecnici per poter selezionare gli atleti da inviare ai Mondiali di Singapore a Settembre 2025.
Durante la prima giornata di gare abbiamo assistito a tre record italiani con Tommaso Wulzer, che continua a riscriver la storia dei 50 stile liber S11 italiani, Xenia Francesca Palazzo nei 50 farfalla e Letizia Milesi nei 50 rana. Da segnalare inoltre le prestazioni dei giovani, tra cui su tutti Tommaso Tretti Clementoni, classe 2010 che ha ottenuto l’oro nei 100 dorso.
Nota:
Gli atleti del nuoto paralimpico sono suddivisi in categorie in base al tipo e al livello della disabilità: fisiche (S1–S10), visive (S11–S13) e intellettive (S14), dove numeri più bassi indicano un livello di funzionalità più limitato. Nella rana e nei misti le classi di appartenenza possono essere diverse e sono indicate come SB/SM.
Durante queste gare i nuotatori di diverse classificazioni competono nelle stesse gare. Il vincitore viene determinato in base a chi si avvicina di più al proprio record mondiale all’interno della propria categoria di classificazione, con l’assegnazione dei punti secondo il World Para Swimming Points System.
Mattino
100 METRI DORSO MASCHILI – FINALE
- Tommaso Tretti Clementoni (S9) – 1:06.55 (948.31 punti)
- Thomas Van Wanrooij, NED (S13) – 1:02.67 (934.42 punti)
- Riccardo Menciotti (S10) – 1:02.72 (931.12 punti)
Nella prima gara della mattinata si assiste subito a una gara da manuale per gli azzurri. Si tratta di Tommaso Tretti Clementoni, classificato S9, che vanta la tenera età di 15 anni. Il nuotatore ha vinto i 100 dorso con il tempo di 1:06.55, che gli ha fatto totalizzare 948 punti per superare l’olandese Thomas Van Wanrooij. Il bronzo va al più esperto Riccardo Menciotti, classe S10, che ottiene 1:02.72.
Da segnalare i tempi di Gabriele Bruffa (S11), 15enne anche lui, che ha nuotato 1:12.91, e Tommaso Wulzer (S9), classe 2007, che ha chiuso in 1:09.63, entrambi sopra i 900 punti.
50 METRI FARFALLA FEMMINILI – FINALE
Record Italiano S8: 37.68 – Immacolata Cerasuolo, ITA (2008, Berlino)
- Carlotta Gilli (S13) – 29.53 (1036.57 punti)
- Florianne Bultje, NED (S9) – 31.72 (999.37 punti)
- Alessia Scortechini (S10) – 30.04 (993.01 punti)
Gara colma di nomi interessanti quella dei 50 farfalla femminili. La vittoria va a Carlotta Gilli, detentrice del record mondiale S11, che vince con il tempo di 29.53. A seguire l’olandese Floriane Bultje e Alessia Scortechini, classe S10 che nuota un ottimo 30.04.
Da segnalare poi al quinto posto il record italiano S8 di Xenia Francesca Palazzo, già bronzo nei 400 stile a Parigi, che ottiene 35.35 cancellando il primato di Immacolata Cerasuolo che resisteva da 17 anni.
100 METRI RANA MASCHILI – FINALE
- Rogier Dorsman, NED (SB11) – 1:12.52 (990.21 punti)
- Eros Negro (SB14) – 1:22.09 (815.93 punti)
- Manuel Mateo Bortuzzo (SB4) – 1:58.86 (793.37 punti)
Altri italiani sul podio nei 100 rana maschili, dove Eros Negro, atleta SB14 conquista l’argento in 1:22.09, davanti a Manuel Mateo Bortuzzo, lontano dai suoi standard ma con un nuovo bronzo al collo. Vince Rogier Dorsman, atleta di grande calibro, che ottiene1:12.52.
100 METRI RANA FEMMINILI – FINALE
Record Italiano SB7: 1:39.32 – Gaia Mercurio, ITA (2024, Brescia)
- Lisa Kruger (SB9) – 1:17.75 (986.50 punti)
- Anastasiya Dmytriv Dmytriv, SPA (SB8) – 1:21.85 (963.84 punti)
- Alessia Berra (SB12) – 1:23.89 (937.89 punti)
Lisa Kruger, campionessa paralimpica dei 100 rana SB9 a Rio 2016 e bronzo a Parigi 2024, conquista il gradino più alto del podio con il tempo di 1:17.75. Alle sue spalle l’appena 16enne Anastasiya Dmytriv, spagnola classe SB8 che nuota l’incredibile tempo di 1:21.85. Completa il podio l’azzurra Alessia Berra, già medagliata paralimpica, classe SB12 con 1:23.89.
In quarta posizione c’è poi il record italiano di categoria SB7 di Letizia Milesi, atleta in grande crescita, che con il tempo di 1:39.31 supera di un centesimo il precedente primato stabilito da Gaia Mercurio l’anno scorso.
Pomeriggio
50 METRI DORSO FEMMINILI – FINALE
Record Europeo S11: 36.49 – Daniela Shulte, GER (2023, Berlino)
- Irene Van Drimmelen (S11) – 35.94 (1044.52 punti) RE
- Monica Boggioni (S5) – 45.78 (887.07 punti)
- Domiziana Mecenate (S3) – 59.91 (849.77 punti)
Nella sessione del pomeriggio aprono le danze i 50 dorso femminili, vinti dall’olandese Irene Van Drimmelen che stabilisce subito il Record Europeo S11. La 20enne ha nuotato il tempo di 35.94, superando il precedente limite di 36.49 realizzato da Daniela Shulte nel 2013.
Secondo posto per Monica Boggioni, classe S5, che nuota la singola vasca in 45.78. Domiziana Mecenate completa il podio con il bronzo fisso a 59.91.
Quarto posto invece per il bronzo paralimpico dei 100 dorso S2 Angela Procida, che nuota in quest’occasione 1:14.83.
50 METRI STILE LIBERO MASCHILI – FINALE
Record Italiano S11: 27.78 – Gabriele Bruffa, ITA (2025, Roma)
- Tommaso Wulzer (S9) – 25.94 (985.74 pt)
- Federico Bicelli (S7) – 28.47 (978.57 pt)
- Luigi Beggiato (S4) – 39.53 (973.18 pt)
L’ultima gara della giornata sono stati i 50 stile libero maschili e la gara più veloce del programma non ha deluso e aspettative. L’oro va a Tommaso Wulzer, classe 2007, che migliora ancora una volta il suo record personale, portandolo stavolta fino a 25.94. Il precedente realizzato solo qualche mese fa era di 27.78. Per l’argento ottima prestazione anche di Federico Bicelli, oro paralimpico dei 200 stile libero S7, che realizza il tempo di 28.47. Completa il terzetto Luigi Beggiato, veterano della nazionale che con 39.53 conquista il bronzo.
Da segnalare anche i tempi dei 15enni Gabriele Bruffa che ottiene ancora una volta il record italiano S11, nuotando 27.55 in mattinata e 27.56 nella finale del pomeriggio; e Lorenzo Long Busi, classe S9 che ha nuotato in finale 27.87.
