2025 SETTECOLLI TROPHY
- June 26–28, 2025
- Stadio del Nuoto, Foro Italico – Rome, Italy
- Batterie: 9:00– streamed on Federnuoto YouTube Channel
- Finali: 18:00– live on Rai 2
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- Recap:
Si conclude al Foro Italico di Roma la 61esima edizione del Trofeo Settecolli, dove in questi giorni hanno gareggiato atleti della nazionale FIN e atleti della Federazione Italiana di Nuoto Paralimpico.
In quest’ultima giornata le prestazioni di rilievo non sono mancate, con Carlotta Gilli che ottiene l’ennesimo oro di questa rassegna, nei 50 stile libero, e nuotate di alto livello da parte dell’olandese Roger Dorsman e della 16enne spagnola Anastasiya Dmytriv.
L’appuntamento azzurro era cruciale anche per gli atleti paralimpici, che hanno ottenuto prestazioni di rilievo nel ranking mondiale, il quale sarà uno degli indici al quale si affideranno i tecnici per poter selezionare gli atleti da inviare ai Mondiali di Singapore a Settembre 2025.
Nota:
Gli atleti del nuoto paralimpico sono suddivisi in categorie in base al tipo e al livello della disabilità: fisiche (S1–S10), visive (S11–S13) e intellettive (S14), dove numeri più bassi indicano un livello di funzionalità più limitato. Nella rana e nei misti le classi di appartenenza possono essere diverse e sono indicate come SB/SM.
Durante queste gare i nuotatori di diverse classificazioni competono nelle stesse gare. Il vincitore viene determinato in base a chi si avvicina di più al proprio record mondiale all’interno della propria categoria di classificazione, con l’assegnazione dei punti secondo il World Para Swimming Points System.
Mattino
100 metri farfalla maschili – finale
- Rogier Dorsman (S11) – 1:06.23 (937.49 punti)
- Riccardo Menciotti (S10) – 1:00.96 (920.77 punti)
- Marco D’Aniello (S14) – 1:05.28 (911.61 punti)
Rogier Dorsman inaugura l’ultima giornata di gare a Roma, conquistando l’ennesimo podio, questa volta nei 100 farfalla. L’atleta di categoria S11 rimane lontano dal suo personale di 1:03.00, ma ottiene comunque 937.49 punti, sufficienti per lasciarsi alle spalle Riccardo Menciotti.
L’azzurro sale sul secondo gradino del podio, con il tempo di 1:00.96. Il suo miglior tempo personale è di 58.53 realizzato nel 2021.
Chiude il terzetto Marco D’Aniello, italiano classe 1998 che nuota nella categoria S14, e che infrange il proprio primato personale di qualche mese fa abbassandolo fino a 1:05.28.
50 metri rana maschili – finale
- Rogier Dorsman (SB11) – 32.85 (1034.40 punti)
- Thomas Van Wanrooij (SB13) – 31.53 (976.53 punti)
- Bas Takken (SB9) – 36.38 (842.50 punti)
Poche decine di minuti dopo l’olandese Rogier Dorsman è nuovamente in acqua, e nuovamente pronto a salire sul gradino più alto di Roma. Questa volta lo fa con una prestazione di altissimo livello e superando il suo migliro tempo in carriera risalente al 2023 e fisso su 33.57. Con la nuotata di oggi, che vale 32.85, il 26enne domina il ranking stagionale al mondo.
A seguire, in un podio tutto olandese, c’è Thomas Van Wanrooji, categoria S13, che realizza 31.53 , distruggendo anch’egli il primato personale.
Per il bronzo Bas Takken, classe 1999, che nuota in 36.38.
50 metri rana femminili – finale
- Anastasiya Dmytriv Dmytriv (SB8) – 37.15 (1004.31 punti)
- Lisa Kruger (SB9) – 35.67 (1003.64 punti)
- Letizia Milesi (SB7) – 44.12 (980.73 punti)
Tempo e nome da segnare quelli di Anastasya Dmytriv. La 16enne spagnola ha nuotato il tempo di 37.15 nei 50 rana, totalizzando la bellezza di 1004.31 punti. Il suo record personale risale però al Settecolli dell’anno scorso, quando nuotò i 50metri in 26.94.
Alto livello anche per la plurimedagliata paralimpica Lisa Kruger, olandese, che ferma il cronometro su 35.67 per l’argento.
Sotto al record italiano SB7 Letizia Milesi, che nuota ancora una volta sotto ai 45 secondi, realizzando 44.12.
Pomeriggio
50 metri stile libero femminili – finale
- Carlotta Gilli (S13) – 27.88 (992.83 punti)
- Irene Van Drimmelen (S11) – 31.36 (987.88 punti)
- Alessia Scortechini (S10) – 28.25 (982.65 punti)
Carlotta Gilli vince anche questa finale, toccando il muro in 27.88 per conquistare i 50 stile libero femminili. L’atleta torinese aveva nuotato 28.33 in mattinata, e vanta un personale risalente al 2018 di 26.94.
L’olandese Irene VanDrimmelen (s11) si aggiudica l’argento con il tempo di 31.36, superando il punteggio ottenuto dall’azzurra Alessia Scortechini (S10) che chiude in 28.25. Scortechini possiede un record di sempre di 27.70, realizzato ai Giochi Paralimpici di Parigi.
50 metri dorso maschili – finale
- Rogier Dorsman (S11) – 32.84 (1014.01 punti)
- Francesco Bocciardo (S5) – 42.10 (871.73 punti)
- Vincenzo Boni (S3) – 52.05 (848.41 punti)
Rogier Dorsman conquista il terzo oro della giornata con i 50 dorso maschili. L’olandese classe S11 realizza l’incredibile tempo di 32.84, per un totale di ben 1014.01 punti. Alle sue spalle il campione paralimpico Francesco Bocciardo, S5, che chiude in 42.10, lontano dal suo eprsonale di 39.95 realizzato ai Mondiali del 2019.
Il bronzo va a un altro azzurro, Vincenzo Boni. Il veterano della nazionale, che nuota nella classe S3, ha toccato il muro in 52.05. Boni vanta un primato di 46.67 nuotato alle Paralimpiadi di Rio 2016 dove vinse il bronzo paralimpico.
