SwimSwam ha incontrato Gregorio Paltrinieri durante il global sales meeting 2022 di arena in Sardegna.
Con il campione olimpico del 2016 nei 1500 metri stile libero maschili, abbiamo parlato della determinazione con la quale affronta le sfide e del suo amore per ciò che fa.
Afferma Paltrinieri:
” All’inizio la pressione su di me mi spaventava, ma poi io penso che io faccio quello che voglio fare semplicemente perché mi piace. Ci saranno sempre aspettative su di me, ci saranno sempre un sacco di pressioni che anche io stesso mi metto. Ora non ci faccio più caso.
Tutti abbiamo paura quando saliamo sul quel blocchetto.
Alla fine di tutto, voglio solo ricordarmi che questo è sempre stato il mio sogno
Abbiamo poi chiesto a Gregorio cosa vuole lasciare di sé alle nuove generazioni. La risposta racchiude molto della sua personalità e della sua determinazione, che lo ha portato a competere e vincere due medaglie alle Olimpiadi di Tokyo nonostante si fosse ammalato di mononucleosi poche settimane prima.
Voglio lasciare il fatto di essere una persona che non ha mai mollato, ha sempre combattuto.
Questa è la cosa che ho sempre apprezzato degli sportivi.
Non mi fa simpatia chi vince, ma chi non molla mai. E’ quel tipo di atleta che ho sempre ammirato.
Godetevi la video intervista a Gregorio Paltrinieri qui:
LA STORIA DI GREGORIO PALTRINIERI
Greg si è avvicinato all’acqua molto presto. Già a tre anni si muoveva più comodamente in piscina e a mare che sulla terraferma.
Iniziando come ranista, si è convertito allo stile libero sulla distanza all’età di 12 anni. Poco dopo ha iniziato ad apparire sul podio. Nel 2011 ha lasciato casa per il centro di formazione nazionale vicino a Roma, e nel 2012 ha vinto il suo primo titolo europeo nei 1500 metri stile libero. Alle Olimpiadi di Londra nel 2012 a soli 17 anni arrivò quinto.
Dal 2013, ha vinto:
- bronzo nei 1500 stile libero (e nuovo record nazionale) ai Mondiali di Barcellona del 2103
- doppietta 800-1500 agli Europei di Berlino del 2014
- E’ diventato il primo nuotatore europeo della storia a nuotare un 1500 sub-14:40, in 14:39.93
- Oro mondiale SC a Doha nel 2014
- Oro mondiale in vasca lunga nel 2015 a Kazan nei 1500
- Record mondiale nei 1500 metri stile libero in vasca corta a Netanya (14:08.06).
L’ORO OLIMPICO
Nel 2016 Greg ha nuotato il secondo più veloce 1500 libero della storia ai Campionati Europei di Londra (14:39.67).
Alle Olimpiadi di Rio, ha condotto una gara da assoluto protagonista per conquistare l’oro con un distacco di 5 secondi. Ai Mondiali di Budapest fu ancora oro nei 1500 liberi.
Il 2019 ha segnato un nuovo capitolo per Greg, che si è cimentato in acque libere.
Ai Mondiali di Gwangju raccolse l’argento nella 5 km a squadre.
In piscina, ha aggiunto il titolo degli 800 stile libero alla sua crescente bacheca di trofei, stabilendo un nuovo record europeo di 7:39.27. Nei 1500 chiuse terzo.
TOKYO 2020
Dopo il rinvio e le cancellazioni dei principali eventi a causa della pandemia, Greg ha conquistato ai Campionati Europei 3 ori in acque libere.
Nonostante abbia nuotato 20 km in 3 giorni, ha conquistato anche due argenti, negli 800 e 1500 metri stile libero.
Alle Olimpiadi di Tokyo rinviate, ha sorpreso tutti. Conquista l’argento negli 800 metri stile libero ed il bronzo nella 10 km, nonostante avesse avuto la mononucleosi un mese prima dei Giochi.
I notevoli risultati di Greg gli hanno anche procurato riconoscimenti oltre la piscina.
- 3 Collare d’oro al Merito Sportivo (massimo riconoscimento del Comitato Olimpico Italiano: 2015, 2016, 2017)
- Onore al merito della Repubblica Italiana (massimo ordine della Repubblica Italiana) nel 2016
- Gazzetta Sports Awards Uomo dell’anno per due volte (2015, 2016).