Da un articolo di Loretta Race
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La slitta di Babbo Natale non lascia il Polo Nord fino a quando l’orologio non batte la mezzanotte del 24 dicembre.
Cari nuotatori, avete dunque ancora tempo per scrivere la vostra lettera al grande uomo dalla barba bianca.
Poi si sa, voi siete quelli che arrivano all’ultimo secondo, quindi tutto vi sarà perdonato.
Non sapete cosa scrivere?
Ecco allora un messaggio speciale stile “SwimXmas” che potete fare vostro, così non rimarrete senza il vostro regalo speciale.
Dear Santa,
Sono stato un nuotatore molto buono quest’anno (va bene, sincerità natalizia, quasi buono).
Mi sono tirato alla corsia solo un paio di volte (a settimana).
Va bene, ho nascosto gli occhialini ai miei compagni di squadra, poi però li ho ridati a tutti (forse…).
Ho sempre ascoltato il mio allenatore (anche con i tappi alle orecchie, seguivo il labiale…).
La mia dedizione al mio sport preferito ha incluso un sacco di pisolini (fa bene dormire no?).
Ho mangiato sano (il Mac Donald è ciò che si definisce sano, vero?). Ho letto Swimswam (questa vi farà avere più cioccolato, sappiatelo) ed ho sempre ringraziato amorevolmente il mio taxi personale (ciao mamma, Buon Natale!).
Tutto quello che chiedo è che mi porti un paio di spalle nuove, addominali d’acciaio e la forza mentale di Michael Phelps (se poi vuoi mandarmi anche la sua flessibilità non mi offendo).
Chiedo umilmente un po’ di fortuna per l’anno 2019. Qualche squalifica in meno sarebbe gradita. Fa che i miei compagni di squadra abbiano sempre la forza e la pazienza di sopportarmi nei giorni di B2.
Dona al mio allenatore i riflessi di una lince quando deve prendermi i tempi e magari dei blocchi con la track start alla mia piscina.
Se poi vuoi lasciare sotto all’albero di Natale anche quel nuovo costume da gara, si proprio quello bianco che mi piace tanto, prometto che ti lascerò latte e cioccolato e doppia porzione di biscotti in cambio,
Tuo nuotatore!
