Il Bureau di European Aquatics ha approvato il 24 aprile 2025, in occasione di una riunione straordinaria, una decisione destinata a segnare un nuovo capitolo nel panorama sportivo giovanile internazionale: gli atleti juniores di Russia e Bielorussia saranno nuovamente autorizzati a partecipare alle competizioni europee di discipline acquatiche, con esclusione della pallanuoto, a partire da subito.
La misura riguarda anche la prossima edizione del Festival Olimpico della Gioventù Europea (EYOF), in programma a Skopje dal 20 al 26 luglio 2025, e si basa su criteri rigorosi che mirano a garantire la neutralità degli atleti e la non politicizzazione degli eventi.
Le condizioni di partecipazione
Secondo quanto stabilito da European Aquatics, gli atleti russi e bielorussi potranno:
- Iscriversi solo a eventi individuali nelle discipline di nuoto, nuoto in acque libere, nuoto artistico e tuffi;
- Non partecipare ad alcuna prova a squadre o staffette, né nel nuoto né nelle altre specialità;
- Competere come atleti neutrali, senza riferimenti nazionali nelle liste di partenza, nei risultati ufficiali e durante tutta la manifestazione;
- Non indossare abbigliamento da gara, da allenamento o da tempo libero che riporti nomi, bandiere o colori distintivi della Russia o della Bielorussia;
- Partecipare a cerimonie di premiazione prive di bandiere nazionali e inni.
Una scelta per tutelare i giovani atleti
European Aquatics ha motivato la propria decisione sottolineando che i giovani atleti non possono essere ritenuti responsabili delle azioni politiche dei loro Paesi. L’obiettivo è consentire loro di proseguire il percorso sportivo internazionale, preservando i principi di equità e neutralità.
La scelta segue una linea già intrapresa da altre federazioni internazionali, che cercano di bilanciare il rispetto delle sanzioni geopolitiche con la tutela del diritto allo sport dei singoli atleti, in particolare delle nuove generazioni.
