Andrei Minakov rinuncia a gareggiare per la International Swimming League per preservare la sua ammissibilità alla NCAA.
La notizia è stata data da Swimming World Magazine ieri, sabato 14 settembre.
Minakov, 17 anni, era pronto a nuotare per il team Energy Standard.
Le squadre ISL pagano i loro atleti ed il campionato prevede ingenti vincite di premi in denaro.
Gli atleti della NCAA devono essere dilettanti, il che significa che non possono accettare denaro per le loro prestazioni (con l’eccezione del denaro per le medaglie olimpiche dalla loro nazione d’origine).
La Dichiarazione di Minakov
Queste le parole di Andrei Minakov a Swimming World:
“Prima di tutto, vorrei ringraziare Energy Standard per questa meravigliosa opportunità”. “Buona fortuna alla squadra durante gli incontri! Faccio il tifo per voi ragazzi”.
“Questa decisione è stata presa per diverse ragioni. La principale è che voglio salvare l’idoneità per la mia futura carriera nella NCAA. “Come dico sempre, la vita non è solo nuoto”.
“Spero che il mio ritiro non influenzi il successo della squadra”.
Minakov ha aggiunto che intende iscriversi ad un’università americana dopo le Olimpiadi del 2020.
Ha trascorso parte del 2018 allenandosi con la Terrapins Swim Team a Concord, California.
Lì, si è allenato con Maldovan Alexei Sancov, ora studente del secondo anno della USC, il quale ha frequentato il liceo negli Stati Uniti negli ultimi due anni.
Minakov ha trascorso la maggior parte del 2019 in Russia. Continuerà a viaggiare durante il prossimo anno. Uno dei suoi principali obiettivi rimane la scuola e spera di trascorrere “almeno un mese” negli Stati Uniti.
Minakov potrà essere una punta di diamante in qualsiasi squadra del campionato NCAA.
Ha ottenuto il secondo posto ai Campionati del Mondo FINA 2019 di Gwangju nei 100 metri farfalla. Con il tempo di 50.83 è diventato il 14° performer più veloce nella storia. Al suo attivo ci sono anche sei medaglie d’oro alle Olimpiadi giovanili del 2018.
Altri ritiri
Minakov è il quarto nuotatore a ritirarsi dalla ISL di recente. Gli altri includono gli italiani Ilaria Cusinato e Gabriele Detti, così come la francese Lara Grangeon.