Dopo una carriera costellata di medaglie e record, il velocista ucraino Andrii Govorov ha ufficialmente comunicato il suo ritiro dalle competizioni agonistiche. L’annuncio, pubblicato su Instagram, è arrivato con un video in cui il 33enne, campione mondiale in vasca lunga nei 50 m farfalla, ripercorre le tappe salienti del suo percorso sportivo e personale.
Non si tratta di una decisione istantanea, ma di un viaggio, un sacrificio e una vocazione. Ho passato molto tempo a riflettere, mettendo tutto ciò che amo sulla bilancia. Competere a Los Angeles 2028 era il mio sogno, ma la vita ha avuto altri piani.
Una carriera al vertice mondiale
- Record mondiale 50 m farfalla (LCM): 22”27, stabilito al Trofeo Settecolli di Roma nel luglio 2018, demolendo il primato di Rafael Muñoz (22”43, 2009).
- Europei vasca lunga: oro nei 50 m farfalla a Londra 2016 e a Glasgow 2018; argento nel 2021.
- Mondiali: bronzo nei 50 m farfalla a Budapest 2017 e a Gwangju 2019; due medaglie nei Mondiali in vasca corta.
- Universiadi 2017, Taipei: trionfo nei 50 m farfalla.
- Olimpiadi di Rio 2016: 5° posto nei 50 m stile libero, con passaggi personali da 21”49 in batteria e 21”46 in semifinale.
Oltre la piscina
Figlio di genitori divisi tra Russia e Ucraina, Govorov ha sempre portato in gara la bandiera ucraina accompagnata dalla parola “Peace”, gesto di pace e solidarietà. Parallelamente allo sport ha intrapreso studi in Scienze Politiche, manifestando l’intento di proseguire in futuro una carriera nel servizio pubblico.
Le parole del campione
Il nuoto non è stato solo il mio sport, ma la mia strada, la mia libertà e il mio motivo di esistere. Mi ha insegnato disciplina, fiducia e, soprattutto, a conoscermi davvero.
Con il ritiro di Govorov, scompare uno dei protagonisti più amati e rispettati dello sprint mondiale, che lascia un’eredità di risultati e di valori: determinazione, passione e un costante invito alla pace.