L’ultimo giorno di gare chiude gli Australian Open e consacrano Thomas Ceccon, che aggiorna il proprio medagliere personale e, soprattutto, i riferimenti cronometrico-tecnici in due specialità: 200 dorso e 100 farfalla. Entrambe le prove, oltre a essere vinte con margine, rappresentano i nuovi primati personali per l’azzurro e gli valgono ufficialmente la convocazione ai Mondiali di Singapore 2025.
Ceccon aveva già ottenuto la qualificazione nei 100 dorso grazie al crono di 52.84 siglato al Speedo National Prep Meetdi marzo. In virtù di quell’autorizzazione della FIN, ha potuto rinunciare alla gara a Brisbane per concentrarsi sul 100 farfalla, inserito nello stesso giorno di programma.
Proprio nei 100 farfalla, Thomas Ceccon ha stampato il tempo di 51.26, migliorando il suo precedente personale di 51.38 (Verona 2022) e scendendo sotto il limite richiesto dalla FIN (51.29). Resta il secondo italiano più veloce di sempre nella specialità dietro Piero Codia (50.64). “Non me l’aspettavo, ma sono contento,” ha dichiarato a fine gara.
Il suo primo acuto, tuttavia, era arrivato all’apertura della manifestazione con il record italiano nei 200 dorso, chiusi in 1:55.71 e con cui ha migliorato lo storico 1:56.29 di Matteo Restivo risalente agli Europei 2018. Anche questo tempo ha superato il limite fissato per Singapore e dimostra, come Ceccon ha raccontato a bordo vasca, “un cambiamento totale nell’approccio all’allenamento da quando sono a St. Peters con Dean Boxall.”
Dopo tre giorni, Ceccon vanta quindi tre successi individuali e due pass iridati aggiuntivi. Non è ancora chiaro se intenderà gareggiare anche nel 50 farfalla – nel quale ha nuotato 23.00 in batteria, vicino al tempo limite (22.89) – ma la porta resta aperta per una possibile selezione tramite chiamata tecnica, dato il suo status di campione del mondo in carica.
Infine, nella finale dei 100 stile libero, Ceccon ha fermato il cronometro a 48.41, sfiorando il limite richiesto di 48.09 e chiudendo davanti al duo australiano Jamie Jack (48.63) e Flynn Southam (49.05). Resta imbattuto nel confronto diretto, ma non aggiunge la gara al proprio programma mondiale. Il primato stagionale italiano resta suo, con il 48.17 nuotato a marzo nello Speedo Meet. Ricordiamo che agli Assoluti Italiani, Manuel Frigo ha vinto in 48.34, davanti a Carlos D’Ambrosio (48.60) e Lorenzo Zazzeri (48.62).
Italiani Qualificati Ai Mondiali Di Singapore (Aggiornato Al 24 Aprile)
Donne
- Simona Quadarella – 800 stile – 8:24.85
- Anita Bottazzo – 100 rana – 1:05.82
- Lisa Angiolini – 100 rana – 1:06.01
- Sara Franceschi – 200 misti – 2:10.95
- Anita Gastaldi – 200 misti – 2:10.97
- Sara Curtis – 100 stile – 53.01 (Record Italiano); 50 stile – 24.43 (Record Italiano)
Uomini
- Leonardo Deplano – 50 stile – 21.62
- Nicolò Martinenghi – 50 rana – 26.78; 100 rana – 59.16
- Simone Cerasuolo – 50 rana – 26.59
- Thomas Ceccon – 100 dorso – 52.84 (Marzo); 200 dorso – 1:55.71 (Record Italiano); 100 farfalla – 51.26 (PB)