Marcello Guidi Di Bronzo Nella 5Km Agli Europei Di Belgrado 2024
Seconda giornata di Europei in acque libere. Nella 5km gli italiani rispondono presenti: bronzo di Marcello Guidi, dietro a Betlehem e a Olivier. Current photo via Fabio Cetti
Sono iniziati ieri i Campionati Europei di Belgrado 2024 con le gare in acque libere. Oggi in programma la gara più corta, se così si può definire: 5km maschile e femminile.
Gli italiani rispondono presenti anche qui, con un ottimo bronzo di Marcello Guidi, miglior piazzamento in carriera. Comandano il podio, dopo un duello esaltante David Betlehem, oro in 53:28.3 e il francese Marc-Antoine Olivier, argento a qualche centesimo dall’ungherese.
Il bottino italiano sale a 1 oro, 1 argento, 2 bronzi.
Gli ungheresi David Betlehem e Kristof Razovsky non si fanno attendere, e al segnale di partenza fanno subito capire le intenzioni, portandosi in testa al gruppo. Subito dietro gli italiani e i francesi Velly e Olivier.
Al secondo giro Razovzski tenta di bucare il gruppo. La temperatura dell’acqua è mite e i nuotatori procedono con lo “scuffiamento”, togliendo le cuffie per sopperire il caldo. Filadelli e Guidi nuotano spalla a spalla dietro a Marc Antoine e Bethlem.
La situazione dall’alto è chiara, quasi come in una gara di ciclismo individuiamo coppie di atleti connazionali che collaborano in scia: comandano ancora i due ungheresi, seguiti dai due francesi ,terzo gruppo a rimorchio formato dai tre italiani.
Il ritmo è alto, continua l’andatura nervosa di Razovski, forse in cerca di riscatto per la deludente gara di ieri , che l’ha tenuto fuori dal gioco delle medaglie.
A metà gara l’ungherese continua ad impostare, e il gruppo inizia a risentire del passo.
SECONDA METà GARA
Si forma il primo buco dopo i primi otto atleti , che nuotano nel giro di 10 secondi.
All’arrivo al pontile, alla fine del secondo giro tutti a sinistra nonostante il rifornimento sia a destra. Nessuno ne usufruisce per paura di perdere il treno ungherese che sfreccia ancora nel fiume Sava.
Cambia marcia anche il francese Olivier che dopo essersi portato in terza posizione cerca di affiancare l’argento olimpico Razovzsky. Al 39′ i due nuotano quasi in sincronia, spalla a spalla.
La traiettoria si sposta sull’interno e il francese raggiunge Betlhem, che sprinta e effettua il sorprasso Anche Guidi spalla a spalla con il greco controlla la situazione, alza la testa e si posiziona in fondo al primo gruppo, sembra pronto all’attacco.
Break definitivo dei due duellanti per l’oro Olivier e Betlehem dal resto del gruppo. Subito dopo l’altra coppia franco-ungarica Velly e Razovzsky.
Vincenzo Caso si stacca dal gruppo, lasciando Filadelli e Guidi ad inseguire con il greco.
Al 47′ è il francese che accende il motore delle gambe e prova a prendere il comando. L’ungherese però è attento e lo affianca subito, contrattaccando.
Al 3.9 km:
OLIVIER
BETLEHEM +0.4
VELLY +1.9
RAZOVSKY +2.2
ULTIMO KM
Allungano sul finale i due leader. Questo è il momento più teso della gara: Guidi afianca in terza posizione Razovsky e Velly Tra i due litiganti il terzo gode e all’ultima boa Marcello Guidi effettua il sorpasso, con una magistrale e rischiosa curva stretta all’interno. In terza posizione l’italiano cerca la scia dei due davanti difendendosi dagli inseguitori.
Grande battaglia per la medgalia d’oro e quella di bronzo: già ieri Olivier e Betlehem si sono giocati l’argento. Sul finale Guidi si attacca alla scia di Olivier. Nell’imbuto finale la gara è fatta: Guidi è al centro dietro ai due direttori della gara. Vince per qualche centesimo David Betlehem su Marc-Antoine Olivier, mentre è bronzo per l’italiano Marcello Guidi.