Yuliya Efimova è tornata a gareggiare nel suo primo meeting ufficiale dopo i Campionati del Mondo a Gwangju nel 2019. Lo ha fatto in vasca da 25 yard all’Irvine NOVAquatics intrasquad, in California.
La russa Efimova ha nuotato sia il 100 yard rana (59.46) che il 200 yard rana (2:07.53), vincendo facilmente entrambe le gare. Vi è da sottolineare che l’incontro era per lo più frequentato da atleti liceali.
La seconda classificata nei 100 rana è stata Jordan Morgan in 1:04.67, che è una studentessa dell’ultimo anno del liceo.
Nei 200 rana, Efimova ha vinto con 12 secondi di distacco su Kaitlyn Nguyen (2:19.79).
Yuliya Efimova ufficialmente è registrata come atleta della Nova Aquatics, dove ha come “Head Coach Emeritus Executive Consultant” Dave Salo, che la allena da quando la Efimova aveva 19 anni.
La ranista russa nella sua carriera ha subito due sospensioni per violazione delle leggi antidoping. Nel 2014 venne sospesa per 16 mesi, nel 2016 ricette solo un avvertimento. In entrambe le occasioni Dave Salo ha sempre sostenuto che per lui l’atleta non ha mai preso intenzionalmente la sostanza vietata, il meldonium.
Dopo i Campionati del Mondo in Corea nel 2019, Yuliya Efimova è tornata in California. Le opportunità di gara sono state difficili da trovare per molti atleti nel sud della California, a causa della pandemia.
La Efimova ha vinto due medaglie d’argento alle Olimpiadi di Rio de Janeiro nel 2016, nei 100 e 200 metri rana femminili. Ai Giochi di Londra del 2012 conquistò il bronzo nei 200.
Ai Campionati del Mondo in vasca lunga ha vinto sei titoli nelle distanze della rana.
In questo meeting c’erano anche altre due russe. Sofia Petrenko, 29 anni, ha vinto i 100 farfalla in 55.48. Vasilissa Buinaia, 20 anni, ha vinto i 100 stile libero in 49.53.