Gina Rinehart è l’erede dell’industria mineraria di ferro australiana Hancock Prospecting, figlia del fondatore dell’azienda, Lang Hancock. Ha assunto il controllo della multinazionale dopo la morte del padre, nel 1992. L’imprenditrice è stata inserita diverse volte fra le donne più ricche e potenti del mondo secondo Forbes.
Dal 2013, Gina Rinehart, sostiene Swimming Australia.
Il mese scorso è stato reso pubblico un piano di sostegno monetario a favore degli atleti australiani. Questo piano si divide su tre diversi fronti:
- Pagamento per il potenziamento della preparazione dei Giochi “Tokyo Patron’s Tokyo Enhancement Payment”. Ogni nuotatore classificato riceverà un pagamento bonus una tantum, in aggiunta ai pagamenti trimestrali
- Hancock Prospecting Virtual Prize Money Pool: un bonus messo a disposizione di tutti i nuotatori che parteciperanno ai campionati australiani virtuali.
- Hancock Prospecting Quarterly Swimmers Support Scheme Payments Extended: i pagamenti saranno estesi fino al 30 settembre 2021, invece di terminare il 30 Giugno.
Il sostegno monetario sarà versato direttamente agli atleti. Non passerà dunque attraverso Swimming Australia.
Questa è la peculiarità del sostegno finanziario di Rinehart.
Il CEO di Swimming Australia, Leigh Russell ha dichiarato al Daily Telegraph:
“Non parlo a suo nome, ma credo che il sentimento fosse che voleva assicurarsi che ogni singolo dollaro andasse direttamente al sostegno degli atleti”.
“Questa era la sua preferenza su come strutturarlo ed era anche la nostra”.