Le Rivalità Che Hanno Definito Il Nuoto: Capitolo Finale

Giusy Cisale
by Giusy Cisale 0

December 27th, 2024 Italia

Concludiamo questa serie sulle rivalità più iconiche del nuoto celebrando gli atleti che, con le loro battaglie appassionate e la costante ricerca della perfezione, hanno scritto la storia di questo sport. Questi racconti ci ricordano la passione, la dedizione e la resilienza necessarie non solo per raggiungere la vetta del nuoto mondiale, ma anche per difendere quella posizione contro avversari altrettanto determinati. Ecco l’ultimo capitolo delle rivalità leggendarie che hanno lasciato un segno indelebile nella storia del nuoto.

Se non hai letto le altre parti, ecco Parte I , Parte II e Parte III.

 

1. Matt Biondi vs. Tom Jager: La Battaglia per la Supremazia della Velocità

La rivalità tra Matt Biondi e Tom Jager ha segnato un’epoca nel mondo del nuoto, contrapponendo uno dei più grandi nuotatori polivalenti della sua generazione a uno dei migliori velocisti di sempre. Entrambi hanno scritto il proprio nome nei record del mondo della gara regina, i 50 stile libero: Biondi lo ha infranto tre volte, mentre Jager ben sei.

Il loro primo incontro sul palcoscenico internazionale è avvenuto alle Olimpiadi di Los Angeles 1984, dove hanno contribuito entrambi alla vittoria della staffetta 4×100 stile libero (Biondi in finale, Jager nelle batterie). Tuttavia, la loro rivalità ha raggiunto l’apice negli anni successivi, sia a livello NCAA che mondiale. Ai Mondiali del 1986, Jager ha vinto l’oro nei 50 stile libero, con Biondi al bronzo; nei 100 stile libero, i ruoli si sono invertiti.

Jager ha dominato i 50 stile libero negli anni successivi, difendendo il suo titolo ai Campionati Pan Pacifici del 1987, 1989 e 1991, mentre Biondi lo seguiva costantemente sul podio. Il culmine della loro rivalità è stato ai Mondiali del 1991, dove Jager ha vinto l’oro con un record del campionato, e Biondi ha conquistato l’argento per un soffio. Dopo il 1991, la loro sfida è stata interrotta dall’ascesa di un nuovo dominatore: Alexander Popov.

2. Jeff Rouse vs. Mark Tewksbury vs. David Berkoff: La Rivalità a Tre nella Dorso

Un duello a tre è una rarità nel nuoto, ma questa epica rivalità nel dorso sprint tra gli anni ’80 e ’90 ha ridefinito non solo i record, ma anche le regole stesse dello sport. David Berkoff ha rivoluzionato il dorso con l’uso della gambata a delfino sott’acqua, arrivando fino a 35 metri. Per limitare il vantaggio, FINA ha introdotto la regola dei 10 metri sott’acqua nel 1988, successivamente estesi a 15 metri.

Alle Olimpiadi di Seul 1988, Berkoff ha stabilito il record del mondo nelle batterie, ma è stato battuto in finale, conquistando l’argento, mentre Mark Tewksbury è arrivato quinto. Nei Campionati Pan Pacifici del 1989, Jeff Rouseha iniziato a emergere, vincendo l’oro davanti a Tewksbury. Due anni dopo, ai Pan Pacifici del 1991, Rouse ha di nuovo battuto Tewksbury, un risultato ripetuto ai Mondiali dello stesso anno.

La resa dei conti finale è avvenuta alle Olimpiadi di Barcellona 1992. Tewksbury ha ribaltato i risultati precedenti, vincendo l’oro con appena sei centesimi di vantaggio su Rouse, mentre Berkoff ha conquistato il bronzo. Dopo Barcellona, Tewksbury e Berkoff si sono ritirati, mentre Rouse ha continuato, vincendo finalmente l’oro olimpico individuale ad Atlanta 1996.

3. Leisel Jones vs. Rebecca Soni: Le Regine della Rana

Nonostante le loro carriere non si siano sovrapposte completamente, gli scontri tra Leisel Jones e Rebecca Soni hanno definito una delle rivalità più intense nella storia della rana. Jones, una delle raniste più dominanti della sua era, aveva già vinto l’argento olimpico a Sydney 2000 a soli 14 anni. Soni, nel frattempo, dominava la scena universitaria negli Stati Uniti.

Il loro primo grande confronto è avvenuto alle Olimpiadi di Pechino 2008. Nei 100 rana, Jones ha conquistato l’oro con un record olimpico, mentre Soni ha preso l’argento. Nei 200 rana, tuttavia, Soni ha ribaltato le aspettative, vincendo con un record del mondo, mentre Jones si è dovuta accontentare dell’argento.

Negli anni successivi, Soni ha consolidato il suo dominio, vincendo titoli mondiali e battendo Jones in più occasioni. L’ultimo confronto è avvenuto alle Olimpiadi di Londra 2012 nei 100 rana, dove Soni ha vinto l’argento e Jones è arrivata quinta. Londra ha segnato il ritiro di entrambe, chiudendo una rivalità memorabile.

4. Ian Crocker vs. Michael Phelps: Lo Sprint contro il GOAT

La rivalità tra Ian Crocker e Michael Phelps è stata una delle più accese degli anni 2000, culminando in scontri spettacolari nei 100 farfalla. Al primo grande confronto ai Mondiali del 2003, Crocker ha battuto Phelps, stabilendo un nuovo record del mondo e diventando il primo uomo sotto i 51 secondi. Nel 2004, Crocker ha battuto di nuovo Phelps ai Trials Olimpici, ma a sorpresa, Phelps ha conquistato l’oro olimpico ad Atene con soli quattro centesimi di vantaggio.

Nel 2005, Crocker ha sfoderato la prestazione della sua vita, abbattendo il proprio record del mondo e superando Phelpsdi oltre un secondo ai Mondiali. Tuttavia, nel 2007, Phelps ha risposto con un’incredibile rimonta negli ultimi metri per battere Crocker per cinque centesimi.

Il confronto finale è avvenuto alle Olimpiadi di Pechino 2008. In una delle gare più iconiche della sua carriera, Phelpsha vinto l’oro con un tocco miracoloso, mentre Crocker è arrivato quarto, mancando il podio per un centesimo.

Conclusione

Queste rivalità ci insegnano che il nuoto non è solo uno sport individuale, ma una continua sfida contro avversari formidabili e contro sé stessi. I protagonisti di queste storie hanno ridefinito il significato di competizione, spingendo i limiti del possibile e lasciando un’eredità che ispira le generazioni future. Concludiamo questa serie con il riconoscimento di queste icone, il cui spirito combattivo resterà per sempre scolpito nella storia del nuoto.

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 GIUSY  CISALE A law graduate, and attorney for 15 years while devoting herself to running her swimming-focused blog, Scent of Chlorine. In 2015, she collaborated with Italian swimming news websites before joining SwimSwam in 2017. She loves swimming from every point of view and in 2016  became an official of the Italian …

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