Ci sono storie nello sport che vanno oltre i risultati ottenuti e le medaglie al collo.
Lo sport è anche rinascita, inclusione, riscatto nei confronti della vita che non sempre è gentile.
Eliseo ha 18 anni, è argentino, ed ha una storia che merita di essere conosciuta.
La famiglia di Eliseo, padre, madre e due figli, si trasferisce in Italia nel 2003 dall’Argentina. Qui in Italia ad Eliseo e al fratello Leandro viene diagnosticata la sindrome da spettro autistico.
Vivono ad Ostia ed entrambi sono seguiti dall’Anffas (associazione nazionale di famiglie e persone con disabilità intellettiva e/o relazionale).
Da tre anni Eliseo gioca stabilmente in una squadra di pallanuoto e partecipa ad un regolare campionato.
Il sito web Ostia NewsGo.it ha incontrato l’allenatore, Mauro Baronciani, che ha dichiarato:
“In 3 anni c’è stata una grande evoluzione anche tecnica”.
“All’inizio era estraneo al gioco oggi invece gioca stabilmente in squadra, passa la palla al compagno meglio piazzato, segue regole e strategie. Il merito? Di tutti: la squadra l’ha accolto benissimo, dietro ha una famiglia splendida. Siamo una famiglia. Gli ultimi 2 compleanni li abbiamo festeggiati qui”.
Video courtesy Blu Anffas Ostia ONLUS