Filippo Magnini, il due volte Campione Mondiale nonché capitano “storico” della Nazionale di Nuoto italiana, è apparso nella campagna di prevenzione dell’ANLAIDS
L’ Anlaids è un’associazione fondata nel 1985 da un gruppo di medici, ricercatori, giornalisti, attivisti e volontari.
Gli obiettivi condivisi dalla comunità internazionale sono:
- fermare le infezioni da HIV
- azzerare le morti da HIV
- fermare ogni sorta di discriminazione
Il 1 Dicembre si celebra la Giornata Mondiale per la lotta all’AIDS.
Il messaggio scelto dall’Associazione è chiaro: Se te ne fotti, l’AIDS ti Fotte.
Lo scopo è di non abbassare mai l’attenzione su un tema che continua a colpire silenziosamente condizionando la vita di migliaia di persone.
Filippo Magnini “ci mette la faccia” aderendo all’iniziativa per abbattere ogni forma di discriminazione. Nella campagna si sottolinea soprattutto che questa malattia può colpire chiunque.
Le campagne di beneficenza
Lo stileliberista pesarese anche in passato è stato protagonista di campagne benefiche.
Nel 2014 Magnini consegnava all’Associazione Italiana Leucemie , Linfomi e Mieloma tutto il ricavato della vendita della sua prima autobiografia ‘Beyond my water – Oltre la mia acqua‘. Il libro autobiografico raccontava scene di vita quotidiana del nuotatore, dalle sessioni di allenamento alla vita familiare.
Filippo si era avvicinato alle attività dell’Associazione anche grazie alla mamma Silvia.
Quest’ultima, infatti, insegnava musica in una scuola gestita proprio dall’AIL.
Filippo Magnini è anche co-ideatore e testimonial del progetto “I AM DOPING FREE”.
L’obiettivo è sensibilizzare gli sportivi ad evitare facili scorciatoie, e debellare l’utilizzo del doping nella pratica sportiva.
Magnini è impegnato attivamente in questa campagna dal 2015, mettendo a disposizione il suo tempo e la sua esperienza in eventi e manifestazioni organizzate al fine di promuovere la prevenzione, l’informazione e la dissuasione, e proponendo come alternative la pratica intensiva dell’attività fisica, la programmazione dell’allenamento e la preservazione dei valori assoluti dello sport.
Le recenti vicende
Negli ultimi mesi il campione del mondo è stato protagonista della cronaca giudiziaria.
Insieme a Michele Santucci veniva indagato dalla NADO per presunto utilizzo di sostanze vietate.
Allo stato Magnini ha chiarito la sua posizione e si dichiarava tranquillo in seguito alle audizioni svolte in Procura antidoping lo scorso 30 Ottobre