Femke Heemskerk è stata la prima atleta impegnata nella seconda stagione della ISL, ad annunciare la positività al COVID-19.
L’11 ottobre la Heemskerk attraverso un post su Instagram sottolineava che il risultato del test è per lei era sorpresa poichè totalmente asintomatica. Sperava di potersi unire al gruppo dopo aver concluso il periodo di quarantena imposto dalla normativa vigente.
Ieri pomeriggio, Femke ci ha confermato attraverso la collega Retta Race, che il test effettuato dopo una settimana di quarantena ha dato esito negativo. L’olandese ha programmato di volare verso Budapest per raggiungere i suoi compagni di squadra Energy Standard oggi, mercoledì 21 ottobre.
Energy Standard gareggerà il 1° e il 2 novembre. Ciò significa che Heemskerk avrà un po’ di tempo per abituarsi all’ambiente di allenamento e logistico all’interno della bolla ISL. In quel match la squadra con sede a PArigi si scontrerà contro gli Aqua Centurions, i NY Breakers e i Toronto Titans.
PROTOCOLLI ISL
Secondo i protocolli di test ISL, i partecipanti stranieri dovevano sottoporsi a 2 test per il coronavirus, a distanza di almeno 48 ore l’uno dall’altro, entro 5 giorni dalla partenza per Budapest.
È in uno di questi test prima della partenza che la Heemskerk, che si allena in Olanda, è risultata positiva.
Secondo le regole ISL, gli atleti che sono risultati positivi devono sottoporsi ad altri due test di verifica. I test vanno eseguiti a distanza di almeno 48 ore l’uno dall’altro, per “escludere risultati falsi positivi”. Se anche questi test risulteranno positivi, dovrà essere messo in quarantena per 14 giorni. Trascorso quest’oro termine potrà entrare con il suo team nella bolla.
A quel punto, se risulterà negativo, l’atleta sarà autorizzato a iniziare la stagione.