E’ di questa mattina la notizia riportata da Gianluca Agata per “Il Mattino” dello svolgimento in maniera abusiva e senza nessuna autorizzazione, di una festa privata all’interno della piscina “Felice Scandone”.
La struttura, che tra dieci giorni ospiterà la terza stagione della International Swimming League è stata utilizzata come luogo di ritrovo e di “svago” di un gruppo di persone. Le immagini pubblicate questa mattina sul quotidiano mostrano alcune persone intrattenersi in quello che sembra un pic-nic. Sullo sfondo si scorge che una tavola imbandita.
L’assessore allo sport del Comune di Napoli Ciro Borriello ha dichiarato al Mattino:
Le prove ci sono a sufficienza. E’ indubbio che prenderemo provvedimenti sul comportamento scorretto dei custodì”.
I fatti risalgono a qualche giorno fa. Le persone coinvolte hanno pubblicato sui social foto e post all’interno del complesso natatorio.
Il consigliere regionale Francesco Emilio Borrelli ha detto al giornalista Agata:
Abbiamo chiesto al Comune e alla direzione di verificare e far partire un’indagine interna.
L’episodio non sarebbe tuttavia isolato.
Il consigliere Borrelli dichiara infatti di aver ricevuto una nota da parte di un cittadino.
Pare che il custode della struttura già da diversi anni ogni estate porti familiari ed amici per organizzare party in piscina. Il fatto è che ogni anno il custode utilizza la piscina a proprio piacimento.
L’assessore Borriello annuncia un’indagine interna. “Ci sono prove a sufficienza. Non è la prima volta che accade. Ci siamo trovati a censurare comportamenti analoghi nelle scuole. Nel caso della Scandone la differenza l’hanno fatta i social”