L’atleta olimpionica più decorata nella storia australiana, Emma McKeon, ha ufficialmente parlato del suo ritiro su un post Instagram. McKeon aveva inizialmente annunciato il suo ritiro alla conclusione delle Olimpiadi di Parigi 2024.
La nuotatrice di Wollongong vanta 14 medaglie olimpiche in carriera, conquistate rappresentando l’Australia ai Giochi di Rio 2016, Tokyo 2020 e Parigi 2024. In particolare, ha conquistato l’oro individuale nei 50 e nei 100 stile libero a Tokyo.
McKeon ha dichiarato:
“Se penso a quella giovane ragazza – credo avessi 17 anni quando mancai Londra – nessuno avrebbe potuto dirle che sarebbe andata avanti a fare tutto questo. Si tratta solo di perseverare: ci sono alti e bassi. Devi continuare ad andare avanti e a fare un passo alla volta. Non riesco a credere dove sono ora e come ci sono arrivata.”
“Prepararmi per Parigi è stata sicuramente la preparazione più difficile che abbia mai affrontato. Ho perso molta fiducia nel mio nuoto e ho sentito una grande pressione per ripetere ciò che avevo fatto a Tokyo. Ma sono orgogliosa di come l’ho gestita e fiera di essere riuscita a dare il massimo per la mia squadra, nonostante i dubbi su me stessa. Ora però sono decisamente pronta per la prossima fase della mia vita, e sono entusiasta per ciò che verrà. Non credo di aver avuto il tempo di riflettere su tutto ciò che ho vissuto.”
McKeon è stata allenata da Michael Bohl, che attualmente sta sperimentando il pensionamento. Bohl ha parlato di McKeon, dicendo: “È un’atleta di successo silenziosa, odiava le attenzioni, non cercava notorietà, ma era estremamente orgogliosa di rappresentare il suo paese e sostenere i suoi compagni di squadra.”
“Vincere quei 100 stile libero a Tokyo è stato un momento straordinario per me … ma anche il suo primo oro a Rio. Come posso scegliere un momento eccezionale? Ciò che Emma ha fatto è insuperabile: ha stabilito uno standard mondiale per tanto tempo e, lungo il percorso, non ha mai rifiutato un autografo o pensato di essere più importante della squadra.”
Il CEO di Swimming Australia, Rob Woodhouse, ha ulteriormente elogiato la sua vittoria nei 100 stile libero a Tokyo, dicendo: “Dal mio punto di vista personale, vedere la sua campagna olimpica a Tokyo, in particolare la sua vittoria nei 100 stile libero, è stata una delle gare più emozionanti che abbia mai visto. Ho anche ammirato il modo in cui si è sempre battuta per sostenere chi stava emergendo.”
L’allenatore capo di Swimming Australia, Rohan Taylor, ha parlato di McKeon dicendo: “Emma è un’agonista determinata e ha affrontato moltissime sfide nella sua carriera – l’oro nei 100 stile libero a Tokyo è stata una delle sue migliori prestazioni, ma per me ciò che emerge è il suo impegno verso la squadra. A Tokyo ha nuotato la semifinale dei 50 stile libero e otto minuti dopo si è schierata per la staffetta mista 4×100.”
“Emma ha scelto di farlo … ha detto ‘Ce la faccio’; voleva aiutare la squadra della staffetta, e hanno vinto il bronzo. È stata una prestazione decisiva, e non c’era alcun dubbio che volesse risparmiarsi per la finale dei 50 stile libero del giorno dopo … che, ovviamente, ha vinto.”
McKeon ha avuto l’onore di rappresentare l’Oceania alla cerimonia di chiusura delle Olimpiadi di Parigi 2024.
