World Aquatics ha lanciato per la prima volta un sistema di classificazione globale per il nuoto in acque libere, con l’obiettivo di valutare gli atleti in modo oggettivo e strutturato. Il nuovo ranking tiene conto degli otto migliori risultati ottenuti nei 24 mesi precedenti, ponderando le prestazioni in base al livello della competizione, alla distanza della gara, alla qualità del campo partecipante e al tempo trascorso dalla prestazione.
Il Funzionamento del Nuovo Ranking
Gli atleti verranno automaticamente inseriti nel ranking una volta partecipato a eventi di Tier 1 (Olimpiadi e Campionati Mondiali) o Tier 2 (Coppe del Mondo di World Aquatics). Questo sistema non solo offre nuove opportunità di sponsorizzazione per l’organizzazione, ma rappresenta anche un modo innovativo per coinvolgere appassionati e media, rendendo il nuoto in acque libere più accessibile al pubblico, in modo analogo a quanto avviene nel tennis e nel golf.
Il sistema premia coloro che gareggiano con maggiore frequenza nelle competizioni di alto livello, con un peso maggiore attribuito alle prove più lunghe e agli eventi con campi di partenza più competitivi.
Le Prime Classifiche Mondiali
Il primo ranking ufficiale riflette l’importanza dei risultati olimpici, con i campioni in carica Kristóf Rasovszky(Ungheria) e Sharon van Rouwendaal (Paesi Bassi) in testa alle classifiche maschile e femminile. Tuttavia, l’annunciata riduzione dell’attività agonistica di van Rouwendaal nel 2025 potrebbe influire sulla sua posizione nei mesi a venire.
Tra gli uomini, il secondo posto è occupato da Domenico Acerenza (Italia), protagonista sia nei 5km che nei 10km ai recenti Campionati Mondiali. Tra le donne, spicca la presenza di Leonie Beck (Germania) e Ana Marcela Cunha(Brasile) tra le prime tre posizioni.
Top 10 Maschile
Kristóf Rasovszky, Domenico Acerenza, Dávid Betlehem, Oliver Klemet, Logan Fontaine, Hector Pardoe, Marc-Antoine Olivier, Gregorio Paltrinieri, Florian Wellbrock, Paulo Strehlke Delgado
Top 10 Femminile
Sharon van Rouwendaal, Leonie Beck, Ana Marcela Cunha, Mariah Denigan, Angélica André, Bettina Fabian, Viviane Jungblut, Ginevra Taddeucci, Caroline Laure Jouisse, Katie Grimes
Un Nuovo Modello per il Nuoto in Acque Libere
La struttura del ranking prevede una suddivisione in cinque livelli di competizione, con il massimo punteggio assegnato agli eventi di Tier 1 (Olimpiadi e Mondiali), seguiti da quelli di Tier 2 (Coppe del Mondo). Le competizioni di livello continentale e regionale rientrano nel Tier 3, mentre le gare internazionali organizzate da federazioni nazionali appartengono al Tier 4.
Inoltre, il peso di ciascun evento varia in base alla distanza della gara, con il 10km che riceve il punteggio massimo, seguito dal 5km e dal 3km.
Implicazioni e Opportunità
L’introduzione di questo ranking rappresenta un passo significativo per il nuoto in acque libere, offrendo maggiore visibilità agli atleti e creando un sistema più equo e strutturato per valutare le prestazioni. Questo modello potrebbe favorire la crescita dell’interesse verso la disciplina, incentivando la partecipazione a eventi di alto livello e fornendo un riferimento chiaro per appassionati, media e sponsor.
Con il primo aggiornamento previsto nei prossimi mesi, sarà interessante osservare come il nuovo sistema influenzerà la competitività e la pianificazione stagionale degli atleti in vista delle prossime competizioni internazionali.