2025 SWIM OPEN STOCKHOLM
- Saturday, April 12th – Tuesday, April 15th
- Stockholm, Sweden
- LCM (50m)
- Entries/Live Results
- SwimSwam Italia preview
Dopo quasi sedici anni, il muro vestito di poliuretano è caduto. Il tedesco Lukas Märtens ha riscritto la storia del nuoto nei 400 stile libero, fermando il cronometro a 3:39.96 durante lo Swim Open di Stoccolma, e cancellando il leggendario primato di Paul Biedermann (3:40.07), stabilito nel 2009 con il super-suit.
Una prestazione che assume un valore ancor più simbolico: il primo tempo sotto i 3:40 dell’era dei costumi in tessuto. L’ultimo baluardo del nuoto “dopato” dalla tecnologia è stato dunque abbattuto da un nuotatore che, proprio come Biedermann, si allena nella Sassonia-Anhalt.
“Congratulazioni! Che prestazione incredibile. Sono felice che il record resti in Sassonia-Anhalt”, ha scritto Biedermann su Instagram.
SPLIT A CONFRONTO
| Intermedio | Märtens 2025 | Biedermann 2009 |
|---|---|---|
| 100m | 51.90 | 54.42 |
| 200m | 1:47.55 | 1:51.02 |
| 300m | 2:44.01 | 2:47.17 |
| 400m | 3:39.96 | 3:40.07 |
Märtens è partito a razzo (24.75 ai 50 metri), passando in 1:47.55 a metà gara e resistendo con un ritorno da 1:52.41. Una gestione aggressiva e lucida, senza sbavature.
I 10 PIÙ VELOCI DI SEMPRE NEI 400 STILE
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Lukas Märtens (GER) – 3:39.96
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Paul Biedermann (GER) – 3:40.07
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Ian Thorpe (AUS) – 3:40.08
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Sun Yang (CHN) – 3:40.14
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Sam Short (AUS) – 3:40.68
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Ahmed Hafnaoui (TUN) – 3:40.70
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Ous Mellouli (TUN) – 3:41.11
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Elijah Winnington (AUS) – 3:41.22
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Zhang Lin (CHN) – 3:41.35
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Park Tae-Hwan (KOR) – 3:41.53
L’EVOLUZIONE DI MÄRTENS
Il 2024 è stato l’anno della svolta. Dopo aver distribuito le energie tra 200, 400, 800 e 1500, Märtens ha deciso di concentrare il suo programma su 200 e 400, sotto la guida del tecnico Bernd Berkhan. Da lì, la crescita è stata continua: bronzo mondiale nel 2023 e 2024, poi l’oro olimpico a Parigi e ora record del mondo.
Lo scorso anno ha nuotato 1:44.14 nei 200, chiudendo al 5º posto olimpico e centrando anche la finale dei 200 dorso (8° in 1:55.97).
La sensazione è che il meglio debba ancora venire.
