I Test Antidoping Di World Aquatics Sono Aumentati Del 78% Rispetto Al 2021

La nuova Aquatics Integrity Unit di World Aquatics ha annunciato i risultati dei test di fine anno 2022.

World Aquatics è una delle tante organizzazioni che hanno autorità sovrapposte per testare gli atleti acquatici in tutto il mondo. I dati dell’Aquatics Integrity Unit riflettono solo i test effettuati tramite i programmi di test diretti di World Aquatics.

Nel 2022, sono stati raccolti un totale di 5.835 campioni da 1428 atleti di 101 Federazioni Nazionali in tutti gli sport acquatici: nuoto, pallanuoto, tuffi, nuoto artistico, nuoto in acque libere e tuffi dalle grandi altezze. I campioni comprendevano 3766 campioni di urina e 2069 campioni di sangue. L’organizzazione afferma che tutti questi campioni sono stati sottoposti a “test rigorosi”.

Si tratta di un significativo aumento del 78,7% rispetto ai 3.265 campioni raccolti da 1.035 atleti di 91 paesi durante il programma del 2021.

World Aquatics non ha ancora rilasciato i dati completi sui test somministrati agli atleti (lo ha fatto nel 2021), ma l’elenco pubblico degli individui sospesi mostra solo due test positivi emersi dal programma antidoping nel 2022: gli egiziani Mohamed Samy e Shahd Abdallah.

Percentuale di test, per sport:

Nuoto – 66%
Pallanuoto – 14%
Nuoto in acque libere – 9%
Nuoto artistico – 5%
Tuffi/Alto Tuffo – 4%

Percentuale di test per genere:

Atlete donne – 50,7% dei test
Atleti maschi – 49,3% dei test

Percentuale di test per continente:

Europa – 56,6% dei test
Americhe – 21,6% dei test
Asia – 10,9% dei test
Oceania – 7,7% dei test
Africa – 3,17% dei test

“I numeri dei test di quest’anno dimostrano il nostro costante impegno nel garantire uno sport pulito e competizioni eque per tutti gli atleti di tutti gli sport acquatici”, ha dichiarato il Presidente di World Aquatics Husain Al-Musallam.

“Grazie alla nostra collaborazione con l’ITA e alla leadership dell’AQIU, continuiamo a garantire l’esistenza di metodi di analisi indipendenti e all’avanguardia per combattere il doping e garantire la pulizia delle nostre acque.

Tutti gli atleti meritano condizioni di parità”.

TEST IN RUSSIA, BIELORUSSIA E UCRAINA

La World Aquatics Integrity Unit afferma che l’invasione russa dell’Ucraina ha creato “pochi disagi” ai programmi di analisi degli atleti di questi paesi.

Nel 2021 c’è stata una diminuzione del 16% dei test ematici effettuati sugli atleti russi, ma World Aquatics afferma che ciò è avvenuto “in accordo con il piano di test ITA”.

La maggior parte dei test in gara di World Aquatics viene effettuata durante le gare ospitate da World Aquatics. L’assenza di atleti russi e bielorussi da questi eventi diminuirebbe naturalmente la quantità di opportunità di test.

Dal comunicato:

In particolare, il numero di test fuori gara condotti sugli atleti russi è stato pari al piano di test ITA. Il numero complessivo di esami del sangue è diminuito solo del 16% rispetto al 2021, con 293 test effettuati.

I test in Bielorussia sono rimasti prevalentemente inalterati: il numero di test fuori competizione effettuati sugli atleti bielorussi nel 2022 è stato simile a quello degli anni precedenti. Nel 2022 sono stati effettuati 21 test.

Nonostante le sfide dovute alla guerra in corso e alle difficoltà di ottenere informazioni sul luogo in cui si trovano gli atleti ucraini costretti a trasferirsi, l’ITA ha lavorato diligentemente per mantenere la coerenza dei test con il periodo 2021 anche per questi atleti.

 

0
Leave a Reply

Subscribe
Notify of

0 Comments
newest
oldest most voted
Inline Feedbacks
View all comments

About Giusy Cisale

Giusy Cisale

 GIUSY  CISALE A law graduate, and attorney for 15 years while devoting herself to running her swimming-focused blog, Scent of Chlorine. In 2015, she collaborated with Italian swimming news websites before joining SwimSwam in 2017. She loves swimming from every point of view and in 2016  became an official of the Italian …

Read More »