CAMPIONATI ITALIANI ASSOLUTI UNIPOLSAI 2025
- Riccione – Piscina Stadio del Nuoto
- 13–17 aprile 2025
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- Qualificazione ai Mondiali di Singapore
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- Iscrizioni
- Indice delle Anteprime
Nei 100 e 200 stile libero femminili, Federica Pellegrini è stata a lungo una certezza. Ma è nel post-Pellegrini che la velocità azzurra ha iniziato a trovare nuove forme e interpreti. Oggi la scena è occupata da giovanissime pronte alla consacrazione, come Sara Curtis, Chiara Tarantino, Costanza Cocconcelli, ma anche da un gruppo maturo e compatto che lavora in chiave staffette. Agli Assoluti 2025 la posta in gioco è alta: non solo titoli e medaglie, ma tempi-limite per Singapore e potenziali convocazioni per le 4×100 e 4×200.
50 Stile Libero – Curtis in volo
- Campionessa italiana 2024: Sara Curtis – 24.63
- Tempo limite Mondiali Singapore: 24.60
C’è una sola atleta iscritta con un tempo vicino al limite mondiale, ed è Sara Curtis, classe 2006, che ha vinto il titolo a marzo 2024 in 24.63, ad appena tre centesimi dal pass diretto per Singapore. Il suo primato personale in vasca lunga è 24.56. Dietro di lei, Tarantino, Cocconcelli, ma anche Emma Virginia Menicucci, Giulia D’Innocenzo, Sofia Morini, tutte tra 25.1 e 25.5.
Servirà la gara perfetta.
Atleta | Tempo iscrizione | Primato personale |
---|---|---|
Sara Curtis | 24.63 | 24.56 |
Chiara Tarantino | 25.14 | 25.08 |
Costanza Cocconcelli | 25.23 | 24.90 |
Emma Virginia Menicucci | 25.72 | 25.19 |
Giulia D’Innocenzo | 25.45 | 25.45 |
Sofia Morini | 25.87 | 25.87 |
100 Stile Libero – Una staffetta da ricostruire
- Campionessa italiana 2024: Chiara Tarantino – 54.05
- Tempo limite Mondiali Singapore: 53.80
Il tempo-limite per la gara individuale è ambizioso, e nessuna delle iscritte lo ha ancora toccato. Tarantino e Curtis guidano la classifica stagionale, rispettivamente con 54.05 e 54.31, entrambe vicine al proprio personale: 54.05 per Tarantino, 54.22 per Curtis. La staffetta 4×100, però, resta nel mirino tecnico: per formare un quartetto competitivo, almeno due atlete dovranno scendere sotto il 54 netto, impresa che finora è riuscita solo a Sofia Morini.
Atleta | Tempo iscrizione | Primato personale |
---|---|---|
Chiara Tarantino | 54.05 | 54.05 |
Sara Curtis | 54.31 | 54.22 |
Sofia Morini | 54.92 | 53.92 |
Costanza Cocconcelli | 55.96 | 54.61 |
Emma Virginia Menicucci | 55.15 | 54.72 |
Giulia D’Innocenzo | 56.76 | 55.16 |
200 Stile Libero – Morini e Quadarella in evidenza
- Campionessa italiana 2024: Sofia Morini – 1:58.64
- Tempo limite Mondiali Singapore: 1:57.30
La distanza dei 200 stile ha mostrato segnali interessanti agli ultimi Assoluti. La vittoria di Sofia Morini in 1:58.64 è stata seguita da una buona prova di Simona Quadarella, seconda in 1:58.82. Per Singapore, però, serve un deciso progresso: il tempo-limite è 1:57.30, alla portata solo di una gara tatticamente perfetta e tecnicamente stabile.
Morini ha già dimostrato di poter ambire a quel crono: durante il Trofeo Settecolli 2024, ha fermato il cronometro in 1:57.81, diventando la terza italiana all time nei 200 stile libero. Nella stessa manifestazione ha anche abbattuto per la prima volta il muro dei 54” nei 100, chiudendo in 53.92, seconda italiana di sempre dietro solo a Federica Pellegrini.
TOP 5 ITALIANE ALL TIME – 200 Stile Libero
- 1:52.98 – Federica Pellegrini (2009)
- 1:57.37 – Alice Mizzau (2015)
- 1:57.81 – Sofia Morini (2024)
- 1:57.86 – Chiara Masini Luccetti (2015)
- 1:58.18 – Stefania Pirozzi (2014)
Atleta | Tempo iscrizione | Primato personale |
---|---|---|
Sofia Morini | 1:58.64 | 1:57.81 |
Simona Quadarella | 1:58.82 | 1:58.82 |
Sara Gailli | 1:59.48 | 1:59.48 |
Giulia D’Innocenzo | 1:59.66 | 1:58.23 |
Emma Virginia Menicucci | 2:00.19 | 1:58.72 |
Costanza Cocconcelli | 2:01.89 | 2:01.38 |
Conclusione
La velocità femminile è forse la specialità dove il ricambio generazionale è più visibile. A guidarlo c’è Sara Curtis, ma il gruppo è ampio e compatto. Le distanze brevi sono già competitive a livello internazionale. Nei 100 e 200 manca ancora qualcosa per staccare il biglietto mondiale, ma gli Assoluti 2025 potrebbero essere l’occasione per colmare il gap. Tutto dipenderà dalla maturità agonistica che le ragazze sapranno esprimere in vasca.