Allenare: Una Vita Di Corsa

Ogni anno è la stessa storia.

Termina la stagione: obiettivi raggiunti, stanchezza accumulata, tante cose da migliorare e spesso molti allenatori finiscono e dicono : ma sono proprio sicuro di riprendere a Settembre? 

Scorrono le giornate inesorabilmente con due borse in auto, due agende, quasi sempre con due vite da coprire per incastrare tutto. Fortuna tu che sapevi giocare bene a tetris da bambino.

Allenare significa passare una vita di corsa 

Ritmi serrati, programmazioni fatte nei week end, fine settimana di gare che quando ci sono rendono complicata la vita sociale e privata.

Ma se non ci sono, creano un vuoto dentro.

Ecco allenare crea dipendenza forse. Dipendenza da passione di acqua, cloro e cronometro a quattro colori.

E’ dura conciliare tutto, così complicato dover fingere spesso che non sia faticoso. Spiegare il piacere della fatica a quei giovani ragazzi che vedi crescere, maturare, cambiare e fare le loro scelte.

Se allenare significa vivere di corsa, quando ci si ferma è sempre l’affanno ad avere la meglio. Quel fiatone che non se ne va, quella continua voglia di rimettersi in gioco, di ripartire, di iniziare un nuovo percorso.

Una vita di corsa a lavorare per gli obiettivi di tutti, anche dei tuoi di sogni.

Ci metti passione, cuore, esperienza, professionalità e non sempre tutto paga, non sempre tutto va come vorresti che vada. Ed allora ti metti in dubbio.

Ho sbagliato qualcosa? Potevo fare meglio qualcosa? Sono mancato in qualcosa?

Un allenatore fa questo costantemente,  per ogni singolo atleta che ha sotto mano.

Praticamente è una moltiplicazione continua di senso autocritico del ” è andata bene, ma possiamo fare di più”.

Allenare è una vocazione.

Non si fa l’allenatore per piacere, lo si fa per passione. Si è allenatori per la vita e nella vita, non solo sportiva.

Non tutti sono uguali, e non con tutti si crea la stessa alchimia. Siamo umani, allenare è un misto di competenze professionali ed caratteriali che ognuno di noi ha sviluppato diversamente.

Eppure, moltissimi genitori affidano i propri figli a noi padri e madri di sport. Dandoci nelle mani la crescita della cosa per loro più importante.

Essere un allenatore è una responsabilità. Significa avere 2 cuori che battono all’unisono: uno per la propria vita personale ed una per la famiglia sportiva che si crea.

E passare interi mesi a conciliare brevi discussioni per l’assenza ad un battesimo, con la presenza continua anche al 250esimo allenamento annuale crea a volte grande turbamento.

Siamo allenatori. Ma chi ce lo fa fare? 

Lo possiamo fare perché siamo legati a quei valori sani che solo lo sport sa educare come il rispetto, il duro lavoro e la meritocrazia.

Lo facciamo perché abbiamo accanto mogli, mariti, compagni ed un intera famiglia al seguito che ci supporta e sostiene in questa fantastica vita parallela che viviamo.

Continuiamo a farlo perché ciò che creiamo non si vanifica nel tempo, ma anzi resta vivo nella distanza.

Lo facciamo perché siamo lungimiranti, amanti della fatica che è essa stessa essenza della nostra vita di incastri. Incaselliamo tutto talmente bene, che tra una trasferta conclusa, un collegiale da pianificare ed un week end fuori porta con la propria famiglia, riusciamo anche a trovare il tempo per chiederci : ” Posso migliorare qualcosa nella programmazione settimanale?”

E via a prendere carta e penna di notte per andare a creare la migliorare qualche particolare dell’allenamento seguente.

Se anche tu vuoi allenare, sappi che avrai davanti una vita frenetica. Di pochi fine settimana liberi, in cui la testa libera non la avrai mai.

Se anche tu vuoi allenare, ricordati che ovunque saranno i tuoi atleti, se avrai fatto la differenza lo dirà il tempo in base a quello che hai donato loro.

Se anche tu vuoi allenare ricordati sempre che ti metterai troppo spesso all’ultimo posto. Ma dovrai avere la forza per non farlo vedere agli altri.

Siamo allenatori ed amiamo tutto questo. Ci domandiamo se è giusto farlo, ma continuiamo ad andare avanti per noi e per gli altri.

Siamo allenatori e spesso siamo incompresi, ma non sempre essere capiti da tutti può essere il nostro primo obiettivo.

 

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About Valentina Lucconi

Valentina Lucconi

VALENTINA LUCCONI Ex atleta professionista di nuoto dal 2006 al 2011. Appassionata di economia, di sport e di tendenze. Trova importante la comunicazione e lo scambio di opinione per la crescita personale ed aziendale. Allenatrice di nuoto squadra agonistica Vela Nuoto Ancona. Membro del Gruppo Amici per lo Sport di Falconara. Ama viaggiare, …

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