CAMPIONATI EUROPEI DI NUOTO 2022
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Come vivono nuotatori una vittoria? Cosa pensano appena conquistano una medaglia?
Le dichiarazioni a caldo del quarto giorno dei Campionati Europei di Roma 2022
NOE PONTI – argento 100 metri farfalla
courtesy of Fabio Cetti
Dopo aver rivelato di aver sofferto di bronchite dopo aver contratto il COVID-19 a fine giugno, Noe Ponti ha dedicato la sua medaglia d’argento nei 100 farfalla (50.87) al compianto Stefano Nurra.
“Sono molto contento di questa medaglia, gli ultimi tempi sono stati difficili a causa del Covid. Ci è voluto molto tempo per recuperare, ho avuto anche una bronchite. Sono molto felice e voglio dedicare questa medaglia a Stefano Nurra, l’allenatore a cui ero molto legato e che ha lavorato duramente con me in questi anni”.
Anche l’allenatore di Ponti, Massimo Meloni, ha lasciato un ricordo per Stefano Nurra attraverso i social media.
DEDICO QUESTA MEDAGLIA AL MIO AMICO STEFANO NURRA… con il quale avevo iniziato una collaborazione 5 anni fa , ma con il quale ho condiviso molte cose in passato… Questo è anche per te RIPOSA IN PACE AMICO MIO…… Sarai sempre con Noi
Un saluto speciale a Stefano Nurra è stato anche rivolto dalla campionessa europea nei 100 metri rana femminili Benedetta Pilato, che durante la cerimonia di premiazione, ha mostrato la scritta “Ciao Ste” sul palmo della mano.
KRISTOF MILAK
La star ungherese Kristof Milak ha descritto i suoi sentimenti agrodolci per la tripletta finale dei 100 farfalla / semifinale dei 200 stile libero / finale della staffetta 4×100 stile libero completata in poco più di un’ora.
Il risultato del fitto programma di Milak è stato: una medaglia d’oro, una finale mancata e una medaglia d’argento. Il detentore del record mondiale dei 200 farfalla ha standard molto elevati per se stesso. Tuttavia, non ha potuto fare a meno di sentirsi soddisfatto dopo aver superato il britannico Ed Mildred nell’ultima frazione della staffetta 4×100 stile libero per assicurare l’argento all’Ungheria (3:12.43).
“Ho le lacrime in un occhio e il sorriso nell’altro”, ha detto Milak.
“Sono ancora un po’ arrabbiato per la gara dei 200 stile libero, dove non ci sarà il mio duello con David (Popovici). Avrei potuto nuotare molto meglio di oggi in semifinale, pochi minuti dopo la finale dei 100 farfalla. Ciò che mi rende felice è l’argento della staffetta. I ragazzi mi hanno messo in un’ottima posizione, mentre raggiungere gli italiani era impossibile, sono riuscito a superare il britannico per conquistare il secondo posto e questo è un ottimo finale per questa giornata estremamente faticosa”.
TOM DEAN
La stella dello sprint britannico Tom Dean ha spiegato perché sta dando la priorità alle staffette alla fine di un’estate di nuoto eccezionalmente impegnativa.
E sì, ha contato le sue gare dai Mondiali.
“Le nostre gare principali sono state i Mondiali e i Commies”, ha detto Dean.
“Questa è la mia 31esima o 32esima gara internazionale nell’arco di due mesi e mezzo. È una cosa pazzesca, inaudita. Quindi sono sempre arrivato con la mentalità di puntare solo sulle staffette e di fare un passo indietro sugli individuali. Quest’estate ho fatto quello che volevo a livello individuale, e dopo i Giochi del Commonwealth. Le emozioni, lo sforzo fisico, il raggiungimento di quella grande medaglia d’argento – sarebbe stato sempre un compito difficile. Quindi mettere la mano sul muro per una medaglia di bronzo è stato un successo”.
