Il 21 Aprile 2025 saranno annunciati a Madrid i vincitori dei prestigiosi premi Laureus. Tra gli sportivi di maggior successo dell’anno sono state molte le nomine conferite a nuotatori e nuotatrici. Queste sono tutte le nomine che riguardano atleti provenienti dalle corsie.
- Leon Marchand – Atleta maschile dell’anno
- Summer McIntosh – Atleta rivelazione dell’anno
- Caeleb Dressel e Ariarne Titmus – Il ritorno dell’anno (Comeback)
- Teresa Perales e Yuyan Jiang – Atleta con disabilità dell’anno
I vincitori saranno premiati in base ai voti delle 69 leggende dello sport, membri della Laureus World Sports Academy.
Leon Marchand, nominato come Atleta maschile dell’anno è in compagnia di atleti del calibro di Carlos Alcaraz, Mondo Duplantis, Tadej Pogacar e Max Verstappen. Il francese, a soli 22 anni, è diventato durante le Olimpaidi di Parigi un vero emblema della nazione, conquistando 4 ori olimpici. Conquistando poi due ori nello stesso pomeriggio, impresa che neanche Michael Phelps o Mark Spitz avevano completato, è entrato definitivamente nella storia dello sport.
Summer McIntosh è invece nominata come atleta rivelazione dell’anno, premio per il quale sono nominati anche il Bayern Leverkusen, Julien Alfred, Letsile Tebogo, Victor Wembanyama e Lamine Yamal. Con i suoi 17 anni McIntosh è diventata la prima canadese a vincere più medaglie in un’edizione dei Giochi: 3 ori e un argento. La giovane nuotatrice ha poi concluso l’anno con cinque medaglie ai Mondiali in vasca corta di Budapest, tra cui tre ori, una nomina di nuotatrice World Aquatics dell’anno e tre record del mondo.
Con la sua terza nomina in tre diverse categorie Caeleb Dressel è candidato ai migliori Comeback dell’anno. Dopo infatti aver affrontato una grande battaglia con la propria salute mentale il campione olimpico è tornato, con i suoi tempi, con le sue scelte, ai massimi livelli, aiutando le staffette americane a conquistare due ori e un argento alle Olimpiadi di Parigi 2024. L’unico atleta a superare il suo bottino di nove medaglie d’oro olimpiche è Michael Phelps.
Anche Ariarne Titmus è candidata allo stesso premio. Dopo aver vinto due ori alle Olimpiadi di Tokyo infatti, all’atleta australiana è stato diagnosticato un tumore alle ovaie. L’intervento è avvenuto con successo e il suo recupero è stato completato in tempo per difendere i ltitolo dei 400 stile a Parigi. Nella capitale francese ha poi conquistato altre tre medaglie, senza dimenticare il record del mondo nei 200 stile stabilito ai Trials Australiani dello scorso Giugno.
Tra gli atleti paralimpici dell’anno non poteva mancare la 19enne cinese Yuyan Jiang, l’atleta più medagliata alle Paralimpiadi di Parigi. Con un bottino di sette medaglie d’oro, l’atleta è stata nominata Pesce volante, stabilendo inoltre il record del mondo nei 50 stile libero S6, con il tempo di 32.59. Jiang ha iniziato la sua carriera paralimpica da bambina, a causa di un incidente automobilistico.
Ancora nuoto tra le nomine della Laureus Academy. Teresa Perales, nuotatrice spagnola della classe S2, con la medaglia d’oro nei 50 dorso a Parigi ha raggiunto la quota di 28 medaglie paralimpiche, eguagliando lo squalo di Baltimora. Sempre a Parigi Perales ga ottenuto due record del mondo nei 150 misti SM2 e nei 100 stile libero S2. La campionessa paralimpica ha iniziato la sua carriera a 19 anni, dopo aver perso l’uso delle gambe a causa di una rarissima condizione.