Ariarne Titmus Annuncia Che Los Angeles 2028 Sarà La Sua Ultima Olimpiade

“So che è il tramonto della mia carriera. So che Los Angeles sarà la mia ultima Olimpiade.”

Con queste parole, pronunciate con la sobrietà di chi ha già scalato le vette più alte, Ariarne Titmus ha annunciato la fine del proprio percorso olimpico. La campionessa australiana, due volte oro nei 400 stile libero a Tokyo e Parigi, non sarà tra le corsie di Brisbane 2032, nonostante i Giochi si terranno proprio in casa sua.

La dichiarazione è arrivata durante il podcast australiano “Two Am I”, dove la ventiquattrenne ha parlato senza reticenze:

Non voglio essere un’atleta che si ritira e si sente perduta. Voglio costruire altre cose nella mia vita, sapere che andrà tutto bene anche quando smetterò di nuotare.

Titmus, che attualmente si sta godendo una pausa dalle competizioni, come già aveva fatto dopo Tokyo, ha chiarito che tornerà in vasca per preparare Los Angeles 2028, con l’obiettivo di centrare il terzo oro consecutivo nei 400 stile. Ma non andrà oltre. Quella sarà l’ultima battaglia olimpica.

L’eredità di una regina dell’endurance

Con il suo stile potente e la capacità di reggere la pressione nei momenti decisivi, Titmus ha segnato un’epoca. Ha rotto il dominio di Katie Ledecky, l’ha battuta due volte nei 400 stile (Tokyo e Parigi), ha stabilito il record del mondo nei 200 stile e ha vinto anche l’argento nei 200 a Parigi, battuta dalla connazionale Mollie O’Callaghan.

Il dominio, però, si fa sempre più fragile. La canadese Summer McIntosh ha recentemente cancellato il primato mondiale di Titmus nei 400 stile, nuotando in 3:54.18 ai Trials canadesi, più di un secondo meglio rispetto al precedente 3:55.38 della fuoriclasse australiana.

Uno sguardo oltre la corsia

Il futuro di Titmus, dunque, non sarà a cinque cerchi ma lontano dalle corsie, in un tempo in cui l’acqua tornerà a essere soltanto un ricordo. “Mi sto preparando a vivere bene anche senza il nuoto”, ha spiegato. È un passaggio raro, potente: l’ammissione che la grandezza non deve per forza durare in eterno.

E mentre il pubblico di Brisbane sogna la sua apparizione tra i fari del 2032, Ariarne Titmus si prepara a salutare la scena a modo suo: senza clamore, ma con la consapevolezza di aver scritto una delle pagine più intense del nuoto contemporaneo.

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About Giusy Cisale

Giusy Cisale

 GIUSY  CISALE A law graduate and practicing attorney for 15 years, Giusy Cisale balanced her professional career with her passion for swimming by founding and managing her swimming-focused blog, Scent of Chlorine. Her expertise in the sport led her to collaborate with Italian swimming news websites starting in 2015, before joining …

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