Siamo abituati a vedere i nuotatori in acqua. Nei loro movimenti sembrano perfetti. Tutto calcolato, una routine che si ripete giorno dopo giorno e che a chi guarda da fuori, sembra quasi semplice.
Ma cosa c’è nella testa, nel cuore e nell’anima dei nuotatori? Pasquale Sanzullo ci porterà in un viaggio attraverso immagini, suoni, pensieri e silenzi che fanno compagnia a chi nell’acqua vive, sogna, ride ed a volte piange.
Ho iniziato a nuotare perché lo faceva mio fratello.
Ho insistito e atteso la maturazione per l’intera adolescenza con la fretta di vedermi uomo e il desiderio di non aspettare più.
Ho ascoltato chi avevo intorno riservandomi settimane, mesi, anni, prima di capire quale scia seguire.
Finalmente ho cominciato a fidarmi di chi faceva la rotta: persone che credevano in me più di quanto ci credessi io.
Poi mi sono fatto questa domanda: tendiamo a fare quello che ci piace oppure quello che ci hanno suggerito di fare?
Ma come si fa a preferire una risposta all’altra, non è forse vero che le due risposte si toccano?
Chi disegna la rotta dovrebbe spiegare come si vince e, parallelamente, come si perde.
Nello sport la capacità di imparare a perdere si allena prima e dopo una gara.
Se ci pensi durante cominci a credere che perdere è un fatto normale, e questo non puoi permettertelo.
In verità sia perdere che vincere sono fatti normali, ma con una differenza:
Vincere è un fatto ordinario caldeggiato da un investimento straordinario.
Penso ai miei genitori che mi hanno allevato e sostenuto senza che io me ne accorgessi, proprio perché lo davo per scontato.
Se mi trovo qui adesso, lontano o vicino rispetto a dove merito, è anche grazie a loro!
LEGGI TUTTI I RACCONTI DI PASQUALE SANZULLO:
- Siamo in mano al caso
- Il nuoto ci rende folli e liberi
- Non guardare chi ora è meglio di te
- Si inizia presto a fare sul serio
- La normalità non appartiene a chi fa cose straordinarie
- Calma imperturbabile all’esterno, caos all’interno
- La fatica va abbracciata anche quando la si odia
- Lo sport è l’arte di migliorarsi
- Una gara non cambia il tuo valore
- A Cosa pensate mentre nuotate?
- Pensieri di acqua e cloro: da un nuotatore per i nuotatori
