Ci è stato riferito che alcune restrizioni più recenti hanno diminuito questo numero ancora una volta, con solo 29 nuotatori autorizzati a scendere in vasca.
“Dallo scorso mercoledì, solo 29 nuotatori [greci] sono in grado di allenarsi“, ha detto a SwimSwam via e-mail Martha Matsa, tre volte olimpionica greca. Matsa ha ulteriormente spiegato che cinque di loro si stanno allenando all’estero, rendendo il numero totale di nuotatori effettivamente autorizzati a praticare nel paese a 24.
I nuotatori greci hanno protestato contro queste restrizioni. Venerdì, il mistista Andreas Vazaios è stato trai i tanti nuotatori che hanno pubblicato una lettera di protesta sui social. Vazaios è tra gli atleti della nazionale greca che si allena e studia all’estero; è attualmente in Gran Bretagna.
Puoi leggere di più sulla lettera di protesta qui.
I DATI
Secondo i dati del Coronavirus Resource Center della Johns Hopkins University, la Grecia ha avuto 205. 120 casi di COVID-19 fino ad oggi. Il picco della nazione è stato a novembre, dove i nuovi casi hanno superato i 3. 000 al giorno, ma sembrano essere in aumento in questa ondata: il 3 marzo, la Grecia ha avuto 2. 697 casi, il totale giornaliero più alto da metà novembre.
Mentre i casi sono in aumento, i totali di morti giornaliere non stanno aumentando altrettanto rapidamente; sono all’incirca pari con i totali delle morti giornaliere all’inizio di novembre, prima della prima grande ondata del paese.
La Grecia ha attualmente sei nuotatori e una staffetta qualificati per i Giochi Olimpici del nuoto in corsia. Inoltre Athanasios Kynigakis è qualificato per la 10 km in acque libere.
I nuotatori qualificati per la Grecia:
- Andreas Vazaios
- Anna Ntountounaki
- Apostolos Christou
- Apostolos Papastamos
- Kristian Gkolomeev
- Konstantinos Englezakis
- Staffetta 4 × 100 stile libero maschile
