“Sai ho un progetto, un sogno, dai ne parliamo a Riccione”
Se ne andato un collega, un amico, un ragazzo pieno di idee e di sogni.
Emanuele Chiosi era l’anima di Corsia 4 – Il nuoto sul web e di KCS Media.
Aveva la mia stessa età. Ci accomunava tanto oltre la passione per questo sport.
Avevamo un sogno, un progetto. “Siamo due matti Ema, ma pensa se ci riuscissimo davvero”. Questo il succo di una delle nostre ultime chiacchierate.
Io logorroica, lui che si prendeva quei silenzi nel bel mezzo della conversazione.
Aveva capito tanto. Era sensibile, lucido, puntuale, sempre attento e scrupoloso.
A Copenhagen, durante gli Europei dividevamo quella scrivania. Quando capimmo che non si potevano realizzare video, lui ebbe l’idea di crearli con le foto. “Vedi qua cosa ti sto creando”. Con il suo Mac faceva magie e quando riusciva a mettere insieme decine e decine di foto sorrideva.
Mi prendeva in giro con l’accento fiorentino. Io gli rispondevo in napoletano. Ed è questo che ora che mi si spacca il cuore voglio ricordare.
“Cisale, te sei un topo da sala stampa e nessuno lo ha capito”. Questo il tuo ultimo messaggio.
Emanuele Chiosi era un professionista.
Amava visceralmente il nuoto e desiderava raccontare la grandezza di questo sport. E ci riusciva.
Il nostro mondo ha perso una figura molto importante. Un confronto sincero e sentito, uno spunto continuo per migliorare.
La redazione di Swim Swam, Swim Swam Italia, i fondatori e tutti i collaboratori si stringono nel lutto che ha colpito i colleghi di Corsia 4, la famiglia, gli amici e tutti coloro che hanno amato Emanuele.
