Dopo una sospensione di quattro anni, il nuotatore brasiliano Andre Calvelo è pronto a tornare alle competizioni. Il velocista 24enne potrà riprendere ufficialmente a gareggiare dal 21 aprile 2025, lo stesso giorno in cui avrà inizio il Trofeo Maria Lenk a Rio de Janeiro. Tuttavia, non avendo tempi di qualificazione validi, il suo ritorno è previsto per una gara regionale a Santos il 26 aprile.
La Squalifica e il Caso di Doping
Calvelo era stato sospeso nel 2021 dopo essere risultato positivo al drostanolone propionato, uno steroide anabolizzante utilizzato nel bodybuilding per migliorare la definizione muscolare e ridurre il grasso corporeo. Il controllo antidoping, effettuato il 18 marzo 2021 durante un training camp in preparazione ai Trials Olimpici Brasiliani, ha portato alla sua immediata squalifica.
Calvelo, infatti, aveva vinto i 100m stile libero ai Trials con un ottimo tempo di 48.15, ma il risultato è stato annullato a seguito della positività al test antidoping.
Durante il periodo di squalifica, il nuotatore ha continuato ad allenarsi da solo, senza poter far parte di un club o di un gruppo tecnico.
Tuttavia, dal 1° marzo 2025, ha potuto riprendere gli allenamenti con il coach Mauricio Ruiz e la squadra dell’Internacional Regatas de Santos, come concesso dalle regole antidoping che permettono agli atleti sospesi di ricongiungersi a una squadra 60 giorni prima del termine della squalifica.
Prima della sospensione, Calvelo era considerato una delle promesse della velocità brasiliana. Ha rappresentato il Brasile ai Mondiali di Gwangju 2019, contribuendo alla staffetta 4×100 stile libero con una frazione da 48.44 in batteria. Inoltre, ai Giochi Olimpici Giovanili del 2018, ha ottenuto il quarto posto nei 50m e 100m stile libero, oltre a vincere l’argento nella staffetta 4×100 stile libero.
Ora, con il termine della squalifica imminente, resta da vedere se riuscirà a recuperare il livello competitivo di un tempo e a riconquistare un posto tra i migliori sprinter brasiliani. Il ritorno alle competizioni segnerà l’inizio di un nuovo capitolo nella sua carriera, ma anche una grande sfida per dimostrare di poter tornare ai vertici del nuoto internazionale.