Siamo solo un mese dall’inizio dei giochi olimpici di Tokyo 2020, rinviati dall’anno scorso a causa della pandemia di coronavirus. Mentre la data della cerimonia di apertura del 23 luglio incombe, gli organizzatori stanno facendo gli ultimi preparativi per garantire un evento sicuro.
Tra i vari provvedimenti è stato annunciato che sarà vietata la vendita di alcolici nelle sedi dei giochi.
Il capo del comitato organizzatore dei Giochi di Tokyo, Seiko Hashimoto, ha dichiarato ai giornalisti che “gli organizzatori hanno deciso di vietare la vendita di alcolici nelle sedi, in conformità con i consigli degli esperti”. (AP News)
Secondo il Japan Times, gli organizzatori dei Giochi avevano preso in considerazione un piano per consentire la vendita di alcolici con alcune restrizioni. Il tentativo ha però provocato una protesta pubblica nel paese. (Forbes)
Il divieto di vendita di alcol sembra essere più un tentativo di controllare la folla, il comportamento generale e il contatto fisico che altro. Gli spettatori inoltre, non saranno autorizzati a gridare, portare o bere alcolici. Vietato anche sventolare qualcosa in aria per incitare gli atleti. (UPI)
Hashimoto ha dichiarato:
“L’umore festoso dovrà essere soppresso – questa è diventata una grande sfida”.
“La gente può sentire la gioia nei loro cuori, ma non può essere rumorosa. Deve evitare la folla. Queste sono le aree in cui dobbiamo essere creativi. Stiamo facendo molti sforzi per trovare un nuovo modo di festeggiare”.
