7 Donne Per 6 Posti Nella Staffetta Australiana 4×100 Stile Libero

Giusy Cisale
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February 16th, 2023 Italia, News

Come riportato all’inizio del mese, sia Cate che Bronte Campbell sono state avvistate tra i partecipanti al collegiale della nazionale Australiana.

Da allora, entrambe le sorelle hanno condiviso dei post su Instagram riguardanti il campo ed entrambe hanno fatto riferimento a un’imminente candidatura per un’altra partecipazione alle Olimpiadi.

È passato poco più di un anno da quando Cate Campbell ha confermato la sua intenzione di gareggiare a Parigi. Nel febbraio 2022 disse che si sarebbe allenata in Europa in vista di un’altra candidatura olimpica.

Ora che entrambe sono tornate in acqua, sembra che potremmo vedere le sorelle tra i concorrenti ai Trials olimpici australiani del 2024.

Bronte ha dichiarato di essere tornata ad allenarsi da quattro settimane. Cate è stata meno precisa, ma nel suo post ha scritto #paris2024.

Alle Olimpiadi di Parigi manca circa un anno e mezzo. Se le Campbell si qualificassero sarebbe la quarta partecipazione consecutiva di Bronte Campbell e la quinta di Cate Campbell.

LA STORIA OLIMPICA DI CATE E BRONTE CAMPBELL

Dopo aver gareggiato alle Olimpiadi di Tokyo 2020 nel 2021, entrambe le sorelle Campbell hanno fatto un passo indietro rispetto alle competizioni internazionali più importanti.

Nessuna delle due ha gareggiato dopo Tokyo nella nazionale australiana.

Se dovessero gareggiare a Parigi 2024, sarebbe un’opportunità per ciascuna sorella di aggiungere qualcosa a quelle che sono già carriere leggendarie.

Pechino 2008

Cate Campbell ha partecipato ai suoi primi Giochi Olimpici nel 2008. Si qualificò per i 50 e 100 stile libero a Pechino. La Campbell ha fatto un’ottima impressione ai suoi primi Giochi. Vinse il bronzo nei 50 stile libero con un tempo di 24,17. Si è classificata decima nei 100 stile libero con 54,54. Ottenne anche un’altra medaglia nella staffetta 4×100 stile libero, guidando il contingente australiano in finale con 54,43.

Londra 2012

Bronte Campbell fece il suo debutto olimpico quattro anni dopo a Londra. Insieme a Cate rappresentò l’Australia nei 50 stile libero. Entrambe le sorelle si sono qualificate per le semifinali, ma nessuna delle due è riuscita a raggiungere la finale. Bronte ha ottenuto il 10° posto in 24.94. Cate ha nuotato in 25.01 per il 13° posto. Quest’ultima ha anche partecipato alla finale della staffetta 4×100 stile libero, contribuendo al record olimpico di 3:33.15 e alla vittoria della medaglia d’oro.

Rio de Janeiro 2016

Nel 2016, le due sorelle sono tornate ai Giochi ed entrambe si sono qualificate per gareggiare nei 50 e nello stile libero individualmente ed entrambe sono arrivate in finale. Bronte si è piazzata al 7° posto nei 50 (24.42) e al 4° nei 100 (53.04). Cate è arrivata al 5° posto nei 50 (24.15) e al 6° nei 100 (53.24). La Campbell ha stabilito il record olimpico nei 100 sia nelle batterie (52.78) che nelle semifinali (52.71), ma non è riuscita a salire sul podio nella finale.

La nuotata più importante delle sorelle nel 2016 è avvenuta durante la finale della staffetta 4×100 stile libero. Insieme a Emma McKeon e Brittany Elmslie, hanno stabilito un nuovo record mondiale e si sono aggiudicate l’oro olimpico. Hanno chiuso in 3:30.65 per sconfiggere gli Stati Uniti di oltre un secondo. Cate ha anche conquistato una medaglia d’argento nel 2016 come membro della staffetta 4×100 misti.

Tokyo 2020

Durante le loro ultime performance olimpiche, nel 2021, hanno ripetuto l’impresa della staffetta. Insieme a McKeon e Meg Harris hanno conquistato l’oro nella 4×100 stile libero con record mondiale. Hanno nuotato in 3:29.69 per essere le prime nella storia a chiudere la staffetta sotto i 3:30.

Mentre Bronte non ha nuotato nessuna gara individuale a Tokyo 2020, Cate è riuscita a conquistare la sua prima medaglia olimpica individuale dal 2008 arrivando terza nei 50 stile libero (24.36).

Si è inoltre piazzata al 7° posto assoluto nei 100 stile libero, con un tempo di 52,52.

Cate e Bronte Campbell hanno già una lunga carriera a livello olimpico e se dovessero riuscire a qualificarsi per Parigi 2024 probabilmente aumenterebbero il loro bottino di medaglie.

Le donne australiane sono attualmente una forza inarrestabile nella staffetta 4×100 stile libero e sono fortemente favorite per vincere l’oro a Parigi 2024.

LE ALTRE CONTENDENTI

Senza le sorelle Campbell, che hanno trascorso l’estate del 2022 lontano dalle competizioni, le australiane hanno vinto con decisione la 4×100 stile libero ai Campionati Mondiali di Budapest.

Mollie O’Callaghan, Madi Wilson, Meg Harris e Shayna Jack hanno nuotato in 3:30.95 per superare il 3:32.15 del Canada e il 3:32.58 degli Stati Uniti.

A quella staffetta mancava anche la migliore velocista australiana e l’olimpionica più decorata, Emma McKeon, che non ha partecipato ai Campionati del 2022.

EMMA MCKEON

La McKeon è rientrata nel Team Australia per i Giochi del Commonwealth del 2022, dove lei, Wilson, Jack e O’Callaghan sono salite sul podio della 4×100 stile libero con un tempo di 3:30.64.

Se stai tenendo il conto, tra le Olimpiadi di Tokyo 2020, i Campionati del Mondo del 2022 e i Giochi del Commonwealth del 2022, sette donne hanno vinto l’oro per l’Australia nella 4×100 stile libero:

  1. Cate Campbell,
  2. Bronte Campbell,
  3. Emma McKeon,
  4. Madi Wilson,
  5. Mollie O’Callaghan,
  6. Shayna Jack
  7. Meg Harris

Nel 2021, sei delle sette donne si sono qualificate per la 4×100 stile libero. Quell’anno Shayna Jack era assente perché stava scontando una sospensione per doping.

Meno di un secondo separò la vincitrice Emma McKeon (52.35) dalla sesta classificata Mollie O’Callaghan (53.25). Da allora la Jack è tornata alle competizioni e si è inserita con decisione nella gara.

Con l’avvicinarsi delle Olimpiadi di Parigi 2024, è ormai chiaro che il contingente australiano nella 4×100 stile libero sarà molto probabilmente composto da una combinazione di queste sette donne.

GIOCHI APERTI PER I SEI POSTI

Quattro donne nuoteranno in finale, altre due disputeranno le batterie, lasciando una di queste sette fuori dalla squadra.

Vale la pena notare che c’è un gruppo di giovani tra i 15 e i 16 anni, tra cui nuotatrici come Hannah Casey, Milla Janssen e Olivia Wunsch, e alcune donne che hanno raggiunto i 54″ come Brianna Throssell, Leah Neale e Mia O’Leary.

Il livello di abilità ed esperienza delle prime sette classificate, tuttavia, rende difficile immaginare un futuro in cui qualcun altro possa entrare in gioco.

Emma McKeon è la favorita in questo momento. Ha vinto l’oro olimpico nei 100 stile libero nel 2021 con un tempo di 51,96. Si tratta del tempo più veloce al mondo degli ultimi anni e la rende una delle poche donne a scendere sotto i 52 secondi nella storia.

Se si guarda oltre la McKeon, tuttavia, le altre sei donne si collocano tutte tra 52,43 e 53,01 se si considera il periodo 2021-2023.

Nel 2024, la finale dei 100 stile libero dei Trials australiani potrebbe rivelarsi una gara più competitiva della finale olimpica di qualche mese dopo.

Classifica femminile australiana 100 metri stile libero (dal 01/01/2021 al 16/02/2023)

BEST TIME AUSTRALIAN RANK WORLD RANK
Emma McKeon 51.96 1 1
Cate Campbell 52.43 2 3
Mollie O’Callaghan 52.49 3 4
Shayna Jack 52.60 4 6
Madi Wilson 52.76 5 9
Meg Harris 52.92 6 12
Bronte Campbell 53.01 7 16

Potremmo avere un’anteprima di questa sfida a 7 nel 2023 se tutte e sette si presenteranno ai Trials australiani di giugno, in lizza per un posto in squadra ai Campionati Mondiali del 2023.

Mentre i Campbell sembrano avere gli occhi puntati su Parigi, non è chiaro se tenteranno di gareggiare ai Campionati Mondiali di Fukuoka nel 2023.

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 GIUSY  CISALE A law graduate, and attorney for 15 years while devoting herself to running her swimming-focused blog, Scent of Chlorine. In 2015, she collaborated with Italian swimming news websites before joining SwimSwam in 2017. She loves swimming from every point of view and in 2016  became an official of the Italian …

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